MAREOTTI, Trebazio
Elena Casella
– Nacque presumibilmente nel 1520 a Penna San Giovanni, presso Macerata.
L’ipotesi del conventuale Giovanni Franchini di una sua nascita a Penne, presso Pescara, sulla [...] Nel primo si tratta delle promesse fatte ai Padri con condizione del Messia, nel secondo della prima venuta del Messia, nel terzo della seconda venuta del Messia.
Divenuto teologo e predicatore della corte sabauda, compose i Discorsi spirituali sopra ...
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ABOAB, Samuele
Alfredo Ravenna
Di famiglia marrana spagnola emigrata (il padre, Abramo di Giacobbe - Antonio Falleiro, fu uno dei fondatori della banca di Amburgo), nacque ad Amburgo nel 1610. A tredici [...] da Shabbatai Zevi, lo avversò decisamente contrastando la predicazione a Venezia di Nathan di Gaza, il profeta del pseudo messia (intorno al 1668). Uomo coltissimo (conosceva, oltre l'ebraico, il tedesco, l'italiano, lo spagnolo e il latino) e ...
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CONTARDO, Inghetto
Giovanna Petti Balbi
Vissuto a Genova nella seconda metà del sec. XIII, appartiene ad una famiglia che annovera in quest'epoca tra i suoi membri mercanti, notai, uomini dì governo. [...] - in vari manoscritti e fu stampata, con il titolo Disputatio unius mercatoris Ianuensis facta Maiorice contra quosdam sapientissimos iudeos de Messia, per la prima volta a Venezia nel marzo 1524, a cura di Comin de Lucre (M. Sander, Le livre à ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ha prodotto; ma non c'è il cristiano, e se c'è è il cristiano dei tempi ultimi, il falso profeta e falso messia, il mago nero apparentemente impegnato a scrutare e misurare la grotta deserta dove non c'è e non potrebbe esserci alcuna natività e alcun ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] di interpretatione et di ponti de la lingua hebraica", il B. ed altri radicali cominciarono a discutere il problema se il vero messia fosse già apparso in terra.
Intorno al 1546 il B. lasciò Napoli per l'Italia settentrionale. Poco sappiamo della sua ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] per coro a 4 voci, O salutaris per voce sola e orch., O salutaris per 3 voci e orch. e Pater noster a 4 voci), la Messa solenne in do maggiore (a 4-6 voci e orch., con parti per 3 recitanti) ed il grande Requiem in do minore (per coro e orchestra ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 3372/4); Systema recentioris Iudaeorum theologiae de eorum rege Messia (ms. par. 3372/3). Iniziò altresì la redazione pubblicò a Roma Della vana aspettazione degli Ebrei del loro re Messia dal compimento di tutte le epoche. Trattato ... con dedica a ...
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OLIVA, Giovanni Anello
Paolo Broggio
OLIVA, Giovanni Anello (Aniello). – Nacque a Napoli nel 1574.
Non si sa nulla della sua ascendenza e dell’infanzia. Al momento del suo ingresso nell’ordine ignaziano [...] di questo tipo: la Historia de los varones insignes di Alonso Messía Venegas, e gli Elogios de los claros varones di Juan della censura di Vitelleschi e si riconnette con quanto messo in luce da ricerche recenti sulle complessità della provincia ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] in qualità di predicatore inquisitoriale, tenne una missione per gli Ebrei di Livorno, pronunciando l'orazione Che il vero Messia era già venuto, Livorno 1725. Quindi, superati gli esami ad regentiam il 25 nov. 1726, diresse successivamente gli studi ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] e quello di Paolo.
Il culto della Vergine sarebbe sorto e si sarebbe diffuso con miracolosa celerità all'indomani della morte dei messi. Il C. attesta infatti che i templi a lei dedicati sorgevano in quel tempo già in Palestina e in varie regioni ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto dell’unzione divina; nella tarda letteratura...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...