CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] e quello di Paolo.
Il culto della Vergine sarebbe sorto e si sarebbe diffuso con miracolosa celerità all'indomani della morte dei messi. Il C. attesta infatti che i templi a lei dedicati sorgevano in quel tempo già in Palestina e in varie regioni ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] ad accettare la tradizione dell'Antico Testamento, a identificare il dio degli Ebrei con il dio buono e Gesù con il Messia atteso da quelli. Paolo ha avuto il merito - per quanto il suo stesso epistolario non sia immune da infiltrazioni legalistiche ...
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REDENZIONE (dal lat. redemptio "ricompera", "riscatto")
Giuseppe FILOGRASSI
Nicola TURCHI
Il concetto di riscatto, ossia di liberazione di una data cosa o persona, che si trovi per qualsiasi motivo [...] primitiva.
Secondo il concetto cattolico al contrario, già nell'Antico Testamento (Isaia, LII, 13, LIII) era preannunziato che il Messia avrebbe salvato il popolo non trionfando su nemici esterni, ma con la sua pazienza, passione e morte; che il ...
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ZACCARIA (ebraico Zĕkaryāh[u], "Jahvè si ricorda [di lui]"; greco Ζαχαρία[ς])
Giuseppe Ricciotti
Nome di vari personaggi biblici, sia dell'Antico Testamento sia del Nuovo, dei quali i principali sono [...] trattarsi di Zaccaria padre di Giovanni Battista (num. 3), che sarebbe stato ucciso nel tempio perché fattosi araldo del Messia Gesù: ma giustamente egli la respinge, come provocata da leggende apocrife. Quasi tutti gli studiosi perciò ritengono che ...
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STRAUSS, David Friedrich
Teologo tedesco, nato il 27 gennaio 1808 a Ludwigsburg nel Württemberg, morto ivi il 6 febbraio 1874. Studiò a Tubinga, e tutto preso dalla filosofia hegeliana si recò a Berlino [...] giudeo pieno di sentimento religioso che, messosi al seguito di Giovanni Battista, aveva finito per convincersi di essere il Messia atteso dagli Ebrei; la sua convinzione si comunicò ai suoi entusiastici seguaci, accorsi a lui per le sue particolari ...
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Scrittore e poeta, figlio di Guglielmo White (Blanco), irlandese, nacque in Siviglia, dove il padre era viceconsole inglese, l'11 giugno 1775, morì a Liverpool nel 1841. La grande religiosità dei genitori, [...] ritenuto il sonetto in inglese Night and Death, parafrasato in spagnolo, fra gli altri, da Lista. Dall'inglese tradusse il Messia del Pope e dal tedesco alcuni idillî del Gessner. In prosa inglese scrisse le Letters From Spain, vivi quadri di costumi ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] .
Il 30 marzo 1433 il M. portò a termine l’Epistola di rabbi Samuele Iudeo a rabbi Isaac, del Messia venuto, volgarizzamento del testo di polemica antiebraica Epistula rabbi Samuel de Fez de adventu Messiae del domenicano spagnolo Alfonso Buenhombre ...
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RENATO, Francesco
Luca Addante
RENATO, Francesco. – Con tale nome è noto uno degli esponenti dell’ala radicale del movimento valdesiano, che Aldo Stella (1969, pp. 26 s.) ha proposto d’identificare [...] [va]no» «tutto il Testamento Novo». Sostenevano, inoltre, che «Iesu Christo non è il vero messia promesso nella legge et nelli profeti», mentre «il messia ha da venir» «et de poi salvar tutti li hebrei», con chiari riferimenti alla tradizione ebraica ...
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Profeta ebreo, terzo dei grandi dopo Isaia e Geremia, vissuto tra la fine del sec. 7º e l'inizio del 6º a. C. Da lui prende il nome un libro biblico in quattro parti: la prima con le profezie precedenti [...] realizzatasi la felice simbiosi del profetismo e della legge, si delinea l'ultimo e immancabile avvento del regno del Messia. Così, la profezia di E. si svolge caratteristicamente contro il corso degli eventi: quando la potenza politica sussiste, ne ...
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La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] napoleonica. E, per vero, Alessandro I di Russia apparve allora ai popoli anelanti a scuotere il giogo napoleonico il novello Messia, più ancora che non l'inglese Castlereagh o l'austriaco Metternich; e così la Russia fece il suo definitivo ingresso ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto dell’unzione divina; nella tarda letteratura...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...