Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] 8) profetizza che "la casa di David sarà come Dio, come l'angelo del Signore"; e il 16° salmo di Salomone descrive il Messia come figlio di David. Dal "seme di David" nascerà Gesù Cristo.
La figura di David, come immagine dell'eroico giovinetto o del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] stampe nel 1526, narra l’annunciazione, la nascita del Messia e l’adorazione dei Magi.
Jacopo Sannazaro
Nascita di nei recessi scavati delle rocce sacre alle Muse là, dove hanno messo fiori novelli i cedri che provengono dai boschi sacri dei Medi, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo del primo Rinascimento e anche di una vera rinascita per gli ebrei sotto il profilo [...] alleate con un regno islamico e, dopo aver sconfitto i cristiani, si sarebbero riunite a Gerusalemme, dove sarebbe apparso il messia e dove sarebbero accorsi musulmani ed ebrei per fondarvi un regno nuovo ed esteso su tutta la terra. La diffusione di ...
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davero
Riccardo Ambrosini
Vincent Truijen
vero Avverbio assertivo, attestato soltanto in Cv II XIV 17 E da vero non sarebbe qua giù generazione né vita d'animale o di piante: notte non sarebbe né die... [...] profeta ' (Mn III III 12, IV 11): tale è soprattutto quando canta la gloria di Salomone che fu, anch'egli, una figurazione del Messia (Mn I XIII 7). Alle sue parole si richiama D. contro il timore della ‛ mala auditio ' (Mn III I 4). D. parla ancora ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] Händel dedicò in particolare all'organo, di cui era valente esecutore, ben venti concerti con orchestra.
Il Messia e le ultime composizioni
L'oratorio Messia è uno dei lavori più conosciuti di Händel: eseguito a Dublino nel 1742, fu scritto per una ...
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Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] dal 458-457, la fine delle 70 settimane cade al 32-33 d. C., sicché la metà dell'ultima settimana, nella quale "sarà ucciso il Messia" coincide col 30 d. C., che è la data più comunemente ammessa per la morte di Gesù. Infatti Gesù, con la sua morte ...
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Nome proprio, derivato dall'ebraico ‛immānū'ēl "Dio con noi" (cfr. Isaia, VII, 14 e Matteo, I, 23). "Dio sia con te, Dio sarà con te" era presso gli Ebrei frequente formula di felice augurio e promessa [...] (v. clausola quasi identica ibid. VIII, 10). L'interpretazione cristiana, che nel fanciullo predetto in Isaia VII, 14 riconobbe il Messia, Gesù Cristo (v. Matteo, I, 23) venne di conseguenza a fare di Emmanuele un titolo, e quasi un altro nome ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] quindi la necessità dell'insediamento del popolo ebraico in Palestina per favorire la ricostruzione nazionale e l'avvento del Messia.
La cosa più sorprendente è che proprio in Francia, dove più avanzata fu l'assimilazione degli Ebrei, in seguito ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] per coro a 4 voci, O salutaris per voce sola e orch., O salutaris per 3 voci e orch. e Pater noster a 4 voci), la Messa solenne in do maggiore (a 4-6 voci e orch., con parti per 3 recitanti) ed il grande Requiem in do minore (per coro e orchestra ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] cita altrettanti testi veterotestamentarî con riferimento o applicazione diretta al Cristo, che è perciò presentato innanzi tutto come il Messia atteso dal popolo ebraico. D'altra parte, il Vangelo di M. è anche il Vangelo del Regno dei cieli ...
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messia
messìa s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. μεσσίας, adattamenti dell’ebr. mashīaḥ «unto»]. – 1. Nome con cui è indicato nell’Antico Testamento il personaggio (re o sommo sacerdote) oggetto dell’unzione divina; nella tarda letteratura...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...