Poeta e grammatico alessandrino (seconda metà sec. 3º a. C.), nato a Bene in Creta, vissuto probabilmente ad Alessandria, dove diede un'edizione di Omero dopo quella di Zenodoto e prima di Aristofane di [...] opera; ma fu poeta epico: scrisse un'Eraclea e 4 poemi sull'Acaia, l'Elide, la Tessaglia e la Messenia; di quest'ultimo (Messeniche) possiamo farci un'idea dalla descrizione fattane da Pausania il Periegeta, che se ne serve (libro IV) come fonte ...
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Poeta elegiaco greco, vissuto, e forse anche nato, a Sparta nel 7º sec. a. C., e non di origine attica come voleva la tradizione antica che, coloritasi di elementi leggendarî, fece di T. un maestro di [...] a Sparta dagli Ateniesi, a cui gli Spartani avrebbero chiesto, per consiglio di un oracolo, un duce nella guerra contro i Messeni. È attestata anche la tradizione di un'origine milesia. T. scrive le sue elegie per animare gli Spartani nella guerra ...
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Archeologo svedese, nato a Trelleborg il 10 febbraio 1902, morto a Lund il 14 giugno 1999. Insegnò nelle università di Lund (1940-52) e di Stoccolma (1953-68). Fu presidente dell'Istituto svedese di Roma [...] dell'Italia antica, in particolare dell'Etruria, di cui ha studiato in maniera esemplare le terrecotte.
Diresse missioni di scavo in Messenia (1933 e 1935), in Grecia, e ad Ardea (1952 e 1953) e Blera (1965), in Italia. Ha inoltre catalogato e ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] incarico amministrativo in Romania: fu nominato, insieme con Leonardo Giustinian, castellano di Modone e Corone sulla costa della Messenia (Grecia), come risulta da un documento di quell'anno inserito nei Libri commemoriali, in cui si legge l'elenco ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] gli fosse assegnata la sede di Patrasso. Il 24 apr. 1366 venne nominato vescovo di Corone, città greca sul golfo della Messenia. Anche in questo caso si era avuto un intervento ufficiale del Senato (10 apr. 1366) per raccomandarlo al papa, ad alcuni ...
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Nome di varî santi e beati, fra cui: 1. A. di Alessandria (v. la voce). 2. A. Atonita, santo: monaco all'Àthos (alla nascita, Abramo; Trebisonda 920 circa - M. Àthos 1003 circa); studiò a Costantinopoli, [...] la famiglia, dalla Sicilia conquistata dagli Arabi, a Patrasso (827), vi divenne monaco ed egumeno; fu infine vescovo di Metone in Messenia. Festa, 31 gennaio. 6. A. di Napoli, santo (v. la voce). 7. A., santo. Patrono di Sorrento, di epoca incerta ...
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messenico
messènico agg. (pl. m. -ci). – Della Messènia, regione del Peloponneso, nella Grecia merid.; di Messène, città antica e moderna della Messenia; dei Messènî, abitanti di questa città e regione: guerre m., guerre combattute fra l’8°...
ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...