BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] al Teatro Corea (qui il palcoscenico raffigurava le rovine del Palatino, dominate dalla statua di Cossa affiancata da Nerone e Messalina); sue le scene per i due drammi rappresentati, cioè il Cola di Rienzo alla Sala Umberto (con la partecipazione di ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] pp. 58-80; C. G. Bitter, P. C., in PreussischenJahrbücher, XLIII (1879), pp. 56 s.; A. Tari, Storia e dramma. Osservazioni sulla Messalina del C., in Atti della R. Acc. di scienze morali e politiche di Napoli (1879), pp. 12-78, ristampato in Saggi di ...
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FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] fu scenografo stabile per il teatro del Casinò di Montecarlo ed eseguì diverse opere di repertorio, tra cui gli allestimenti della Messalina di I. de Lara (1899), dell'Amy Robsart, del Guglielmo Tell, della Tosca. Nel 1901 tornò in Italia e lavorò ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] tardi, nel 1923, e di nuovo per la Cines (consociata all'UCI) il G. tornò a produrre e dirigere un film, Messalina, con Rina De Liguoro.
Nonostante il cinema italiano, condizionato dalla produzione danese e tedesca, si fosse orientato, dopo la guerra ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] cardinale J.E. Nidhard, 1674); Il Clodoveo; S. Ginesio; S. Paolo apostolo; S. Francesco di Paola; S. Giovanni Battista; S. Messalina; S. Ermenegildo; Il figlio della vedova di Naim; Per l'Assunta; Il Davide trionfante (G.B. Duranti; 1675 circa, Roma ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] Contarini il 10 o 11 novembre 1680, come si apprende dal Mercure galant di febbraio 1681 (ibid., pp. 333 s.).
Dopo Messalina (30 dicembre 1679; Piccioli; partitura a Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. It., cl. IV, 437), suo unico dramma per il ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] parte oscure (è attestata, pur se sospetta in quanto unita alla proibita Lucerna, un'edizione veneziana del 1628, della Messalina di F. Pona che si firma "Assicurato Accademico Incognito" (altri indizi per una datazione più alta in Cannizzaro, 2003 ...
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BIAGI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Crespino (Rovigo) il 6 ott. 1839 e trascorse la fanciullezza nel Polesine, a Verona e a Vicenza, e l'adolescenza a Padova. Mortogli il padre, lasciò la facoltà di [...] mancanza di azione del testo); il 5 dicembre, sempre al Valle, fu lodato per l'interpretazione di Bito in una ripresa della Messalina del Cossa. Ritornò col Bellotti-Bon nel 1879, col Casalini nel 1880; nel 1881-82 fu in tournée inAmerica ancora con ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] e il 1898 la B. ormai celebre, prese parte alle prime dell'Amico Fritz di P. Mascagni, Sapho di J. Massenet, di Moina e Messalina di I. De Lara, di Lorenza di E. Mascheroni e, infine, di Fedora, quest'ultima al teatro Lirico di Milano (17 nov. 1898 ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] Giovani ad una Fonte’, in Il Seicento e il Settecento, I (2006), pp. 91-100; C. Carminati, La prima edizione della Messalina (1633), in Studi secenteschi, XLVII (2006), pp. 337-347; C. Spagnol, Il veronese F.P. e le accademie letterarie del ’600 ...
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messalina
s. f. [per antonomasia, dal nome dell’imperatrice romana Valeria Messalina (c. 25 - 48 d. C.), famosa per la sua immoralità], non com. – Donna dissoluta e depravata (spesso in tono scherzoso).
imperversare
v. intr. [der. di perverso, col pref. in-1] (io impervèrso, ecc.). – 1. (aus. avere) Di persona, assumere un comportamento aggressivo, urlando e dibattendosi: cominciò a ringhiare forte et a saltare et ad i. (Boccaccio); i. contro...