PALLADINO, Emma
Elena Cervellati
PALLADINO, Emma. – Nacque a Milano nel 1861, figlia di un ballerino del teatro alla Scala, Andrea Palladini, di cui scelse di modificare il cognome (Guest, 1992, p. [...] , da Enrico Cecchetti.
Nel 1899, anno in cui concluse la carriera, fu ancora al S. Carlo di Napoli, dove interpretò Messalina di Luigi Danesi e, nel ruolo eponimo, Rodope di Raffaele Grassi.
Sposata all’inglese Arthur Roger Carter (Guest, 1992, p ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Nel 1885 lo troviamo come primo ballerino alla Scala, dove il 4 gennaio danzò con Emma Bessone e Rosa Turri nel balletto Messalina di L. Danesi, a cui seguì, il 26 febbraio, Gretchen, con coreografia del Danesi riprodotta da A. Coppini (cfr. Gatti, p ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] sorprese ai critici che, dopo averlo apprezzato nei sussurri del primo amoroso, rimasero colpiti dalle invettive di Bito nella Messalina di P. Cossa, dramma divenuto il cavallo di battaglia a partire dal gennaio 1903, quando lo recitò splendidamente ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] trascrizioni di antichi testi. Le vite da lui scritte di s. Domenico da Sora, s. Costanzo da Perugia e s. Messalina da Foligno furono tradotte e pubblicate da Bolland nel secondo volume di gennaio degli Acta sanctorum, uscito nel 1643. Nel 1660 i ...
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VALVASENSE, Francesco
Mario Infelise
– Nacque verso il 1616 a Valvasone in Friuli. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Da giovanissimo si spostò a Venezia, presumibilmente mentre la città si ripopolava [...] Rete di Vulcano e la Rettorica delle puttane di Ferrante Pallavicino, Le staffilate di Tommaso Stigliani, la Lucerna e la Messalina di Francesco Pona.
Il 18 giugno 1648 il tribunale dispose l’arresto di Valvasense, mentre Loredan si stava adoperando ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] ballo dalla valentissima danzatrice Cornalba, nostra concittadina" (Il Teatro ill., nov. 1884).
Sempre da prima ballerina la C. danzò in Messalina di S. Danesi con musiche di G. Giaquinto (febbraio 1885), in Speranza (dicembre 1885) e in Viviane di R ...
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MIRAGLIA, Biagio
Paolo Posteraro
– Nacque a Strongoli, l’antica Petelia, oggi in provincia di Crotone, il 15 genn. 1823, da Francesco Saverio, studioso di archeologia, e da Anna Loria.
I genitori, [...] d’oro nel cimitero fiorentino di Monte alle Croci.
Altri scritti del M.: Marzio Coriolano: tragedia, Napoli 1834; Messalina: tragedia, Aversa 1844; Il brigante, novella calabrese, Napoli 1844 (poi Lungro 1996); Napoleone ed i Napoleonidi, ossia L ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] La segretaria per tutti, Paraninfo, Porto, I due misantropi, La peccatrice), Gallone (Oltre l’amore, L’amante segreta, Messalina, Casta diva) e Raffaello Matarazzo (L’Anonima Roylott, L’albergo degli assenti, Giuseppe Verdi, La schiava del peccato, L ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] Totò.
Alle vecchie macchiette si erano aggiunti in repertorio "numeri" come l'Adamo di Monna Eva (1929), il Cajo Silio di Messalina (1929), Totò Charlot per amore (1930), Il prestigiatore (1931), il finto pazzo di Fra moglie e marito la suocera e il ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] mentali.
L’impegno nella medicina non gli impedì di coltivare gli interessi letterari di cui diede prova: le tragedie Messalina (ibid. 1844), Il Corsaro (ibid. 1844) e altre rimaste inedite, nonché un certo numero di composizioni poetiche, solo in ...
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messalina
s. f. [per antonomasia, dal nome dell’imperatrice romana Valeria Messalina (c. 25 - 48 d. C.), famosa per la sua immoralità], non com. – Donna dissoluta e depravata (spesso in tono scherzoso).
imperversare
v. intr. [der. di perverso, col pref. in-1] (io impervèrso, ecc.). – 1. (aus. avere) Di persona, assumere un comportamento aggressivo, urlando e dibattendosi: cominciò a ringhiare forte et a saltare et ad i. (Boccaccio); i. contro...