ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] A. seguì la Patengola a Brescia e rimase con lei ancora un anno, andando poi ad abitare in una modesta casa, messale a disposizione dal ricco e pio mercante Antonio de' Romani, in contrada S. Agata.
La decadenza religiosa, i costumi corrotti della ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] paleoslava dal sopravvento del latino; fu probabilmente sotto la sua influenza che nel 1561 fu stampato a Venezia un messale in caratteri glagolitici.
In questi anni, a Veglia, il G. si inserisce nel perenne dissidio fra l'autorità ecclesiastica ...
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ANTONIO (Antonino), santo
Nicola Raponi
Arcivescovo di Milano (sec. VII), le uniche notizie concordi che lo riguardino sono quelle fornite dagli antichi cataloghi dei vescovi di Milano, che gli attribuiscono [...] al 31 ottobre, fissata poi, nel breviario riedito nel 1625 dal card. Federico Borromeo, al 29 ottobre. Il messale ambrosiano lo ricorda tuttora il 29, il rito romano il 31ottobre.
Fonti e Bibl.: Catalogus Archiepiscoporum Mediolanensium, a cura ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] parzialmente ratificato solo il 10 marzo 1949 da Pio XII. La risoluzione del S. Uffizio permise la redazione di un messale in cinese nel quale, tuttavia, si sarebbero mantenute in latino le formule del canone sino al Postcommunio, con eccezione del ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] a stabilire nuovi canoni sul culto esterno e sull'amministrazione dei sacramenti e a decidere di servirsi del nuovo Messale emendato, allora recentemente edito in Roma. Fu inoltre approvato che alcuni giovani maroniti fossero inviati ogni anno a ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] . Tra le sue incombenze minori era anche quella di agente della repubblica di Ragusa. Collaborò anche alla preparazione del messale glagolitico dei Levakovid del 1631 e forse anche a quella del lezionario croato destinato a Ragusa del 1632.
Il B ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Chronicle, and the "Dialogues" of abbot Desiderius, in Mediaeval Studies, LXII (2000), pp. 125-160; V. Brown, Il messale medievale e le "Missae votivae": esempi di pratica monastica in area beneventana, in Il monaco il libro la biblioteca. Atti del ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] superiori (Arch. Rom. Soc. Iesu, Jap.-Sin. 124, f. 131). Apparvero così a Pechino nel 1670 la traduzione (non completa) del Messale col duplice titolo cinese e latino Mi-sa ching-tien. Missale Romanum auctoritate Pauli V Pont. M. Sinice redditum a P ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] missas in die Pasche"), tre pianete, tre stole, tre "corporales de pallio valde optimo"; in luogo di un unico messale, una biblioteca di complessivi trentaquattro codici: a scrivere uno di essi (Sermonum liber unus)si era adoperato il medesimo B ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] durò all'incirca cinque anni, fino a quando il G. riuscì a introdurre anche ad Annecy il breviario e il messale approvati a Trento.
Nel 1574 il G. fu chiamato a Torino da Emanuele Filiberto a recitare, in presenza degli ambasciatori stranieri ...
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messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...