FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] , su cui avevano pesantemente influito le ripercussioni dello scisma: molti rettori di chiese e parrocchie non possedevano neppure il messale né il breviario e non era raro neanche il caso di chierici analfabeti. Generalmente ignorati erano anche l ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] Di Costanzo, Disamina degli scrittori e dei monumenti risguardanti s. Rufino…, Assisi 1797, pp. 252-255; M. Faloci Pulignani, Il messale consultato da s. Francesco quando si convertì, in Misc. francescana, XV (1914), p. 37; A. Fortini, Nova vita di s ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] gli affreschi del monastero di Vatopedi sul monte Athos (Lazarev, 1967, p. 212) databili al 1197-98, le miniature del messale VI.G.11 della Biblioteca nazionale di Napoli (per il quale si veda Buchthal, 1957, p. 33), oppure la celebre Crocifissione ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] riguardo alle proteste dei librai veneziani contro il monopolio delle edizioni del catechismo tridentino, del breviario e del messale, riservato dal papa ai tipografi romani. Secondo il Facchinetti l'imposizione del monopolio (misura per lui di mero ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Bibbia nel 1476 (IGI, 1646) e ancora nel 1479, quella del De civitate Dei di s. Agostino nel 1475 (IGI, 972), quella del Messale (IGI, 6593), del Breviario (IGI, 2144) e dei Libri d'ore (cinque edizioni tra il 1474 e il 1475: IGI, 4814, 4815, 4816 ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] latino dell'ufficio greco del venerdì santo, una messa per la buona morte (richiestagli da Clemente XI nel 1706 e rimasta nel Messale romano fino al 1970), e molte altre (per un catalogo completo vedi Andreu, 1987, pp. 481-529 e Pavone, 1987, pp. 61 ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] era già sulla strada per l'Italia quando prese in prestito il 5 maggio 1369 dai canonici di Cavaillon un messale romano (Duchesne, Hist.de tous les cardinaux..., II, p. 417, da correggere sulla base del cartulario di Barbentane). Urbano V ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] Marini e al teologo F. Foreiro, gli fu affidata l'opera di revisione e redazione dell'Indice e del Catechismo, Messale e Breviario, che, frutto di una identica logica compilativa, vennero ultimati dopo la conclusione del concilio.
Tornato a Roma, il ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] cui era a capo, fu condannato insieme con i suoi soci dalla congregazione dell'Indice per deviazioni dal testo originale nel messale stampato nel 1596, ma la condanna non ebbe conseguenze concrete.
Il G. aveva corrispondenti in molte città d'Italia e ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] a far parte della commissione per la revisione del Breviario, ultimato nel maggio 1602; prese anche parte alla revisione del Messale, pubblicato nel 1604. Fu nominato inoltre membro di conserva della congregazione "De auxiliis". L'11 sett. 1606 fu ...
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messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...