BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] au "Peintre-graveur" de Bartsch, Milan 1906(ristampa anastatica, Torino 1963); in collaborazione con C. Frati e C. Cipolla: Il Messale miniato del cardinale d'Aragona (codice d. Bibl. Naz. di Torino), Torino 1906; Un quadro inedito del Sodoma, in ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] da Terranova a continuare l'opera del padre a San Pietro. Successivamente è citato in numerosi documenti quale miniatore di messali che non è possibile identificare (vedi, per i docc., Levi D'Ancona). Difficile distinguere la personalità di Francesco ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] ), Bologna 1872; Pagina di diplomatica in una lettera del sec. XV, in Arch. stor. lomb., IX (1882), pp. 557-63; Di un messale valdostano del sec. XV, Roma 1885; Sul poemetto di Pietro da Bescapè esistente nella Bibl. Naz. di Milano, Roma 1885; Di un ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] del loro cugino Benedetto. Il 1º febbr. 1449 Agnolo è pagato dall'ospedale della Buona Morte per le miniature di un messale (una Crocifissione sul frontespizio ed otto iniziali). È la prima testimonianza di una commissione più qualificata, per cui fu ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] nuovi lavori per la Ss. Annunziata, e il 24 marzo 1711 fu pagato per il disegno di una coperta da messale in argento (Brown, 1981).
Lavorò inoltre alla decorazione a stucco con ritocchi d'oro raffigurante gli Strumenti della Passione commissionata ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] affreschi sovrastanti la tomba Lambertini nella chiesa inferiore della cattedrale di Trani e di un codice membranaceo noto come il Messale di s. Corrado conservato nella cattedrale di Molfetta (D'Elia, 1964, pp. 54-56).
Infine il nome dello Ch. è ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] '8 ag. 1910 sulla comunione dei fanciulli, profondamente innovativo, e del motu proprio sulla riforma del breviario e del messale. Di somma importanza fu poi la sua influenza su Leone XIII in materia di politica italiana: sebbene sempre ligio alle ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] il C. chiese che venissero stabiliti testi autentici della Bibbia anche nelle lingue greca ed ebraica, ed appoggiò una riforma del messale e del breviario, e la compilazione di un compendio della teologia ad uso dei parroci. Benché sempre di tendenza ...
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BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] di interesse per lo più paleografico: i Monumenta palaeographica sacra (1899), i Magistri Salernitani nondum editi (1901), il Messale miniato del card. Rosselli (1906), tutte con numerose tavole in litotipia.
Anche nel campo degli studi musicali l ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] nazionale Braidense, Castiglioni, 6), già avvicinata da Toesca (1912, pp. 332, 334) alla Crocifissione a 156v del Messale E 18 inf. della Biblioteca Ambrosiana, recentemente attribuita direttamente al G. (Recanati, 1993).
La mano del G. pittore ...
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messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...