L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Concilii tridentini ad parrochos) e ulteriori provvedimenti papali introdussero nel 1568 il Breviario romano e nel 1570 il Messale romano (che uniformò la liturgia). L'assemblea, dunque, si confermava sede primaria per la discussione e la soluzione ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] un insieme di passi gregoriani.
Una lunga tradizione ha attribuito a G. la paternità di un sacramentario, cioè un messale contenente solo la parte destinata al prete officiante, conservato in tre manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] classici (il risultato definitivo fu imposto alla Chiesa universale nell'aprile 1643). Seguì l'approvazione di una riforma del messale (1634) nonché del pontificale (1643). Con una serie di decreti emanati dalle Congregazioni dell'Indice e dei Riti ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] . È andato ancora più lontano autorizzando l'uso delle lingue volgari e intraprendendo una totale ristrutturazione del messale e del breviario.
Infine, a livello dell'organizzazione della Chiesa, oltre alla necessità di riadattare geograficamente le ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . Collegata alla correzione del Martyrologium Romanum e, più in generale, alla precedente revisione dei libri liturgici (breviario e messale) promossa da Pio V, è l'altra iniziativa cui doveva rimanere indissolubilmente associato il nome di G.: la ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ai criteri stabiliti dalla riforma voluta dal concilio vedeva la famiglia benedettina cooperare all’edizione del Supplemento proprio al Messale romano e a testi per la Liturgia delle ore. Nel 1969 le monache dettero vita alla Unione monastica ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] un insieme di passi gregoriani.
Una lunga tradizione ha attribuito a G. I la paternità di un sacramentario, cioè un messale contenente solo la parte destinata al prete officiante, conservato in tre manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] che più opposizioni suscitò: furono così pubblicati tra il 1968 e il 1973 tutti i nuovi libri liturgici, tra cui nel 1970 il messale che sostituì quello di Pio V, pubblicato nel 1570 e più volte rivisto. Con una decisione senza precedenti poi il papa ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] San Costantino, ripetuta nel santuario ogni ora nei giorni della festa, si segue quella del comune dei Confessori non Pontefici del messale romano. Grande è anche la partecipazione dei pellegrini alla novena in sardo, che è uguale in tutta l’isola e ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Baronio nel 1586.
Collegata alla correzione del Martyrologium Romanum e alla precedente revisione dei libri liturgici (breviario e messale) promossa da Pio V, è la riforma del calendario, che doveva rimanere indissolubilmente associato al nome di G ...
Leggi Tutto
messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...