Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] un insieme di passi gregoriani.
Una lunga tradizione ha attribuito a G. la paternità di un sacramentario, cioè un messale contenente solo la parte destinata al prete officiante, conservato in tre manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] spina o dell'asta, appare di conseguenza l'altezza possibile della c. sopra l'altare, sia che questa poggi direttamente al livello del piano (Messale di Saint-Denis, della metà del sec. 11°; Parigi, BN, lat. 9436, c. 15v) sia che si elevi al di sopra ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] classici (il risultato definitivo fu imposto alla Chiesa universale nell'aprile 1643). Seguì l'approvazione di una riforma del messale (1634) nonché del pontificale (1643). Con una serie di decreti emanati dalle Congregazioni dell'Indice e dei Riti ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] . È andato ancora più lontano autorizzando l'uso delle lingue volgari e intraprendendo una totale ristrutturazione del messale e del breviario.
Infine, a livello dell'organizzazione della Chiesa, oltre alla necessità di riadattare geograficamente le ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . Collegata alla correzione del Martyrologium Romanum e, più in generale, alla precedente revisione dei libri liturgici (breviario e messale) promossa da Pio V, è l'altra iniziativa cui doveva rimanere indissolubilmente associato il nome di G.: la ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] tiene tra le braccia C. crocifisso; la colomba dello Spirito Santo collega tra loro le teste delle due persone divine (messale del secondo quarto del sec. 12°; Cambrai, Médiathèque Mun., 234, c. 2r). La redenzione è chiaramente presentata come opera ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ai criteri stabiliti dalla riforma voluta dal concilio vedeva la famiglia benedettina cooperare all’edizione del Supplemento proprio al Messale romano e a testi per la Liturgia delle ore. Nel 1969 le monache dettero vita alla Unione monastica ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] un insieme di passi gregoriani.
Una lunga tradizione ha attribuito a G. I la paternità di un sacramentario, cioè un messale contenente solo la parte destinata al prete officiante, conservato in tre manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] mss. di Echternach e Weissenburg, a cura di D. H. Quentin - H. Delehaye, in Acta Sanct. Novembris II, 2, ecc.) e nel Messale di Bobbio (Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 84), attribuibile al sec. X-XI; la data alternativa, "XI kal. Dec.", che compare ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] e con la nuova disposizione degli altari verso i fedeli. Abbastanza presto cominciarono a diffondersi traduzioni italiane del messale e dei vangeli. Si cercò poi, almeno in qualche diocesi, di ottemperare alle disposizioni conciliari riguardo alla ...
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messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...