DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] sepoltura avvenne nel chiostro francescano di Sebenico, mentre agli antichi confratelli di Rovigo andarono alcuni ricchi paramenti, un messale, un calice e un cospicuo numero di libri pregiati.
Fonti e Bibl.: A. Sartori, Arch. Sartori. Documenti di ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Dio,, dal 1603; nelle Congregazioni dei Riti, dell'Indice, della Stamperia; nella commissione per la revisione del Messale del 1604; tra le discussioni intorno al molinisino nelle Congregazioni de auxiliis;per consultazioni richieste dal papa, come ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] acqua sacramentale"; per di più leggeva durante il servizio divino i Tristia di Ovidio, rilegati in pelle come fossero un messale (N. A. De Bobadilla... gesta et scripta, pp. 17-21). Ancora, riferisce un tardo biografo che egli ascoltava le prediche ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] raggiunto dal pittore padovano. Il 27 maggio 1443 venne nominato con il miniatore Gerardo di Francia a valutare un messale miniato da Bartolomeo da Urbino e, l’anno seguente, quando era gastaldo della fraglia dei pittori, giudicava assieme all ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] l'altro, in ottemperanza alla bolla Quod a nobis (9 luglio 1568) di Pio V, l'osservanza del breviario, messale e rituale romani. Veniva di conseguenza espressamente abolito - nonostante accorate proteste, specie del vescovo di, Como, in favore della ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] l'autorità dell'Indice: questo non poteva presentarsi come infallibile; inoltre la Chiesa non aveva esitato a riformare il Messale e il Breviario e ad abbandonare tesi antiche e comuni (come quelle della Donatio Constantini o delle intelligenze ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] dopo, nel 1497, vedeva la luce un'altra edizione veneziana, stampata da J. Emerich per L. Giunti (ibid., n. 5144).
Anche il Messale attirò l'attenzione di F.; e due edizioni di esso, da lui curate, uscirono a Venezia a breve distanza l'una dall'altra ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] au "Peintre-graveur" de Bartsch, Milan 1906(ristampa anastatica, Torino 1963); in collaborazione con C. Frati e C. Cipolla: Il Messale miniato del cardinale d'Aragona (codice d. Bibl. Naz. di Torino), Torino 1906; Un quadro inedito del Sodoma, in ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] da Terranova a continuare l'opera del padre a San Pietro. Successivamente è citato in numerosi documenti quale miniatore di messali che non è possibile identificare (vedi, per i docc., Levi D'Ancona). Difficile distinguere la personalità di Francesco ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] ), Bologna 1872; Pagina di diplomatica in una lettera del sec. XV, in Arch. stor. lomb., IX (1882), pp. 557-63; Di un messale valdostano del sec. XV, Roma 1885; Sul poemetto di Pietro da Bescapè esistente nella Bibl. Naz. di Milano, Roma 1885; Di un ...
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messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...