MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] un insegnamento morale (Vézelay, Sainte-Madeleine, capitello del sec. 12°; Autun, Saint-Lazare, capitello del sec. 12° con i toni; Messale di Amiens, 1323, Aia, Koninklijke Bibl., 78.D.40, c. 108r). Questo tema e le sue forme figurative trovarono il ...
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STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] e dai problemi conservativi che affliggono il ciclo lombardo, eseguito con larga partecipazione di collaboratori locali. Il rapporto con il Messale di s. Maurilio (Salmi, 1955) ha indotto la critica a datare gli affreschi di Chiaravalle entro il 1347 ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] )
ciajuel «formaggio» < casĕolu(m)
o più limitatamente dolomitici:
(6) cadria «aratro» < quadriga(m)
messel «luglio» < messale(m)
La forte influenza del veneto sul lessico ampezzano – vecio «vecchio» < ven. vecio < vetŭlu(m) –, è quasi ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] alla Vergine e agli apostoli che, anche se fisicamente assente, egli sarebbe comunque rimasto sempre con loro. Nel Messale di Stammheim, un manoscritto proveniente da Hildesheim, del 1160 ca. (coll. privata), Cristo tiene nella mano sinistra un ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] stessi anni questi due importanti miniatori erano occupati contemporaneamente all'illustrazione di altri due codici commissionati da G.: il messale di Saint-Denis (Londra, Vict. and Alb. Mus., 1346-1891), miniato dal Maestro del Remède de Fortune, e ...
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MARESCOTTI DE' CALVI, Galeazzo
Armando Antonelli
MARESCOTTI DE’ CALVI, Galeazzo. – Nacque a Bologna nel 1406 da Ludovico, dottore in legge e uomo politico, e da Costanza da Cuzzano, di antica e nobile [...] del M., la cui consistenza è oggi assai difficile da ricostruire. Tra i pochi manoscritti attribuibili con sicurezza sono un messale membranaceo ora alla New York Public Library (Spencer Collection, Mss., 64); il De rebus Bononiensibus di G. Garzoni ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Bibbia nel 1476 (IGI, 1646) e ancora nel 1479, quella del De civitate Dei di s. Agostino nel 1475 (IGI, 972), quella del Messale (IGI, 6593), del Breviario (IGI, 2144) e dei Libri d'ore (cinque edizioni tra il 1474 e il 1475: IGI, 4814, 4815, 4816 ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] latino dell'ufficio greco del venerdì santo, una messa per la buona morte (richiestagli da Clemente XI nel 1706 e rimasta nel Messale romano fino al 1970), e molte altre (per un catalogo completo vedi Andreu, 1987, pp. 481-529 e Pavone, 1987, pp. 61 ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] era già sulla strada per l'Italia quando prese in prestito il 5 maggio 1369 dai canonici di Cavaillon un messale romano (Duchesne, Hist.de tous les cardinaux..., II, p. 417, da correggere sulla base del cartulario di Barbentane). Urbano V ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] Marini e al teologo F. Foreiro, gli fu affidata l'opera di revisione e redazione dell'Indice e del Catechismo, Messale e Breviario, che, frutto di una identica logica compilativa, vennero ultimati dopo la conclusione del concilio.
Tornato a Roma, il ...
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messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...