Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] convocazione regolare, dovevano servire a diffondere le deliberazioni del concilio. Pubblicò il Catechismo romano, il breviario e il messaleromano; fondò seminari, nuovi ordini, come i Fatebenefratelli (1572). Intransigente parimenti nella politica ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] anticipa il convito escatologico nel regno del Padre, annunciando la morte del Signore ‘fino al suo ritorno’.
Il Messaleromano, riveduto secondo i principi del Concilio Vaticano II e promulgato nel 1969 da Paolo VI, stabilisce l’ordinamento rituale ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] criteri stabiliti dalla riforma voluta dal concilio vedeva la famiglia benedettina cooperare all’edizione del Supplemento proprio al Messaleromano e a testi per la Liturgia delle ore. Nel 1969 le monache dettero vita alla Unione monastica italiana ...
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LITURGIA (XXI, p. 305)
Mario BENDISCIOLI
La liturgia cristiana. - Il movimento liturgico (p. 311). - Esso è divenuto una vasta corrente tendente a rendere il culto più decoroso, più capito e vissuto [...] Ambrosius, dal 1929; Rivista liturgica, dell'abbazia di Finalpia; Ephemerides Liturgicae, dal 1914, Roma; inoltre le edizioni del Messaleromano in traduzione e col testo a fronte; I. Schuster, Liber sacramentorum, Torino 1910-1928, 9 voll. Per il ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] che vengono a contatto con le specie eucaristiche, e anzitutto il calice e la patena, usati nel sacrifizio della messa. Il Messaleromano (Ritus servandus, I,1) prescrìve che il calice sia d'oro o d'argento o almeno abbia la coppa d'argento dorata ...
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SCHUSTER, Alfredo Ildefonso
Cardinale, nato a Roma il 18 gennaio 1880. Entrato giovanissimo nella Congregazione Benedettina Cassinese, vi fu ordinato sacerdote il 19 marzo 1904. Abate di S. Paolo il [...] e Martino ai Monti il 15 luglio 1929.
Dottissimo in liturgia, la sua fama di studioso è legata agli studî sul Messaleromano (Liber Sacramentorum, Torino 1924-30 e ristampe, voll. 9). Da tutti riconosciuta è la sua benefica attività in opere di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ex decreto Concilii tridentini ad parrochos) e ulteriori provvedimenti papali introdussero nel 1568 il Breviario romano e nel 1570 il Messaleromano (che uniformò la liturgia). L'assemblea, dunque, si confermava sede primaria per la discussione e ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] permanente, nel 1971 uscì la traduzione italiana della Bibbia, nel marzo 1973 venne stampata l’edizione italiana del Messaleromano. Si tratta di passaggi non del tutto indolori, che evidenzieranno nella Chiesa italiana resistenze anche forti al ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] intercorre tra il 1861 e il 1963 il libro liturgico per eccellenza e quasi unico in ordine alla messa è il messaleromano. L’editio princeps del 1570 è presto seguita da altre editiones typicae che segnano le tappe di uno sviluppo della tradizione ...
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messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...