FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] scopo per la Pentecoste dell'anno seguente il generalissimo capitolo romano, con l'obbligo di comparirvi a tutti i vocali le sequenze Stabat Mater (v.) e Dies irae (v.), introdotte nel messale; l'Angelus o Ave Maria con i relativi tocchi di campana, ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] redazione è incerto. È una traduzione da un testo liturgico latino di rito romano e contiene alcuni boemismi (c e z per antico bulg. št e žd e l'acuto) sono i Fogli viennesi, frammento di un messale di rito latino, in rapporto coi Fogli di Kiev, del ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] rito, minuziosamente studiato e fissato da Pio V col suo messale tipico, e cioè autorevole, del 1570, risulta d'un è il più recente dei canti della messa. Entrò infatti nel rito romano solo nel corso del secolo XI, mentre era già in uso ufficiale ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] conventuali come Solesmes, sulla meditazione "del messale, del breviario, della Bibbia", dell'Imitazione Bosco, Papa G., Torino 1983; A. Galuzzi, Le scuole del seminario romano durante la breve docenza di A.G. Roncalli, in Lateranum, LI (1983 ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] nominato assistente ecclesiastico del Circolo universitario cattolico romano, inserito nella FUCI (Federazione Universitaria 1973 tutti i nuovi libri liturgici, tra cui nel 1970 il messale che sostituì quello di Pio V, pubblicato nel 1570 e più ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] edizioni del catechismo tridentino, del breviario e del messale, riservato dal papa ai tipografi romani. Secondo il al prefetto dell'Annona ingenti quantità di grano per il popolo romano. Il cardinale P.E. Sfondrati fu costretto a far rientrare ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di Gaio dovuto a Dino del Mugello. Ha due messali, due Bibbie, il De trinitate di Agostino, le . J.F. Gilmont, Les centres de la production imprimée, p. 348
362. Ruggiero Romano, L'Europa fra due crisi (XIV-XVII secolo), Torino 1980, p. 8; U. ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] sorretta dalle armi spirituali. Così nel 1604 i librai si appellano contro un "motu proprio" romano che mirava ad imporre l'uso di un "messale ricorretto", con grave pregiudizio degli stampatori veneziani che avevano nei magazzini il precedente ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di quest'ultimo determinò una grave crisi dei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595. a G. la paternità di un sacramentario, cioè un messale contenente solo la parte destinata al prete officiante, conservato ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] alla precedente revisione dei libri liturgici (breviario e messale) promossa da Pio V, è l'altra nella seconda metà del Cinquecento, Roma 1985, ad indicem; P. Blastenbrei, Kriminalität in Rom, 1560-1585, Tübingen 1995, pp. 18, 23, 43-4, 49, 55 s ...
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messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...