Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] nella civiltà letteraria del decadentismo europeo, che trovò il suo più autorevole rappresentante in Th. Mann, lucido messaggero dell’idealità borghese nell’epoca del suo declino. Agli albori del secolo col romanzo Buddenbrooks (1901), Mann propose ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , p. 134).
II D. ribadiva invece la sua professione di fede che lo vedeva "in qualunque posto... sempre centrista" (Il Messaggero, 10 giugno 1953). Ma in quel momento gli era pressoché impossibile stringere nuovamente intorno a sé l'alleanza con i ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] emerito della Congregazione per la Dottrina della Fede A. Ottaviani, che rilasciò una polemica intervista pubblicata su "Il Messaggero" del 26 novembre 1970. La decisione senza precedenti del papa fu elemento importante di una politica che rimodellò ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] operata dall’ufficiale di polizia, l’eccezionale contesto temporale in cui la telefonata avveniva, l’acclarato ruolo di messaggero svolto da don Mennini nel corso del sequestro e il fatto che anch’egli partecipasse alle riunioni di Castel ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] a sopravvivere fino ad oggi («La Stampa» nasce nel 1867, il «Corriere della Sera» nel 1876, «Il Messaggero» nel 1878); la crescente importanza della pubblicità e il conseguente profitto imprenditoriale; il diffondersi, negli ultimi due decenni del ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] o quello di padre Pio in Puglia rafforzano la rete delle loro associazioni e pubblicazioni. Per tutti valga come esempio «Il Messaggero di Sant’Antonio», un periodico che vende in Italia circa 700.000 copie e che viene tradotto in undici lingue ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] 213.
38 G. De Rosa, La crisi dello Stato liberale, cit., pp. 71-72.
39 Lettera ad Ambrosini del 1 gennaio 1923, «Il Messaggero», 26 novembre 1948.
40 G. De Rossi, I popolari nella XXVII legislatura, Roma 1923, pp. 411-415.
41 Ibidem, pp. 418-419.
42 ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , la creazione del mondo ne costituisce il cuore pulsante di vita. Stando a questi racconti, il Sole invia il suo messaggero, il corvo, a Mitra, ordinandogli di sacrificare il toro primordiale. Pur riluttante, Mitra esegue l’ordine. L’uccisione dà ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] di "Nuovo Mondo". Il C., per conto suo, interpretò in termini mistici ciò che aveva compiuto, affermando di essersi fatto messaggero presso i sovrani del nuovo cielo e della nuova terra di cui parlò nell'Apocalisse s. Giovanni. All'epoca non sembrava ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] internazionali erano già irrimediabilmente falliti. Sui lavori del congresso, il C. inviò una serie di corrispondenze a Il Messaggero, che già nel 1886 aveva pubblicato i suoi resoconti del processo di Venezia contro i contadini mantovani e che ...
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messaggero
messaggèro (meno com. messaggièro, messaggère, messaggière) s. m. [dal fr. messager, der. di message «messaggio»]. – 1. (f. -a) a. Chi reca ad altri un messaggio, un annuncio o anche una richiesta di notizie, come incarico abituale...
messaggera
messaggèra s. f. [forma femm. di messaggero]. – Il cavo lungo e sottile (detto anche passeggera) che, passato per primo tra due navi, consente di assicurare il collegamento successivo con cavi più grossi (per il trasbordo di personale,...