Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] . Sono efficaci nella cheratite erpetica. Il metisazone, derivato del tiosemicarbazone, interferisce con la molecola dell'ARN messaggero e previene la sintesi proteica nel virus vaccinico, in quello della varicella e del vaiolo, infezione nella ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] a livello delle cellule dell'epitelio intestinale e quindi aumento di produzione di AMP ciclico (il "secondo messaggero" o mediatore ormonico intracellulare) ed esaltazione dell'attività secretiva cellulare. Per contro, i microrganismi del genere ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] di Termoli.
Nel 1387-1388 il C. si trovava a Perugia, dove probabilmente insegnava, poiché inviò uno dei suoi studenti come messaggero a Siena: si firmava allora medico del papa e del conte di Virtù (Gian Galeazzo Visconti). Alla morte di Urbano VI ...
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Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] cellulare, le somatomedine trovano altri recettori specifici ai quali si legano. Questa interazione scatena un secondo messaggero ad azione mitogena, capace cioè di accelerare la divisione delle cellule e quindi, in definitiva, di accrescere ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] di DNA complementare (cDNA) che ha fornito la possibilità di mappare precisamente il gene nel cromosoma X. L’RNA messaggero corrispondente a questo cDNA codifica una proteina di circa 3000 aminoacidi e peso molecolare di 417 kDa (kilodalton) che è ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] effetti della luce sulla fase della ritmicità endogena sono in relazione all'abbondanza di TIM e a quella del suo messaggero nel momento in cui, durante le 24 ore, viene fornito lo stimolo luminoso. Impulsi luminosi somministrati nella prima parte ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] e amplificare tratti singoli di DNA, di cui è noto il cromosoma umano di origine.
c) Isolare RNA messaggeri (che rappresentano i geni trascritti e codificano catene polipeptidiche), retrotrascriverli in DNA complementare (cDNA) e clonarli in ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] quest'ultimo caso si parla di genoma segmentato. Nei virus con RNA monocatenario, questo può essere orientato come un RNA messaggero (mRNA a polarità positiva) o in modo complementare all'mRNA (antisenso o a polarità negativa). A seconda del tipo di ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] cellulare e tessutale.
L'ossido nitrico (NO) è un altro mediatore dell'infiammazione. Esso agisce come un importante messaggero intra- e intercellulare ed è derivato dall'amminoacido L-arginina. Tale mediatore è un potente vasodilatatore e modula ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] nervose dei neuroni simpatici e dalle fibre sensitive e trasportato al corpo cellulare dimostrò la sua funzione di messaggero veicolato attraverso le fibre nervose dalle cellule periferiche ai neuroni che le innervavano. Si trattava dunque di una ...
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messaggero
messaggèro (meno com. messaggièro, messaggère, messaggière) s. m. [dal fr. messager, der. di message «messaggio»]. – 1. (f. -a) a. Chi reca ad altri un messaggio, un annuncio o anche una richiesta di notizie, come incarico abituale...
messaggera
messaggèra s. f. [forma femm. di messaggero]. – Il cavo lungo e sottile (detto anche passeggera) che, passato per primo tra due navi, consente di assicurare il collegamento successivo con cavi più grossi (per il trasbordo di personale,...