GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] d'Italia, 7-8 sett. 1971; La Nazione, 7 sett. 1971; Corriere della sera, 7 sett. 1971; Roma, 7 sett. 1971; Il Messaggero, 12 sett. 1971; Lo Specchio, 19 sett. 1971; Libera iniziativa, sett. 1971; da segnalare, infine, il ricordo del G. nel Corriere ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] in particolare del padre.
Sempre nel 1973, al momento della crisi e del passaggio di proprietà del quotidiano romano Il Messaggero, il nuovo editore Rusconi propose e impegnò il B. quale direttore della testata; ma nel clima particolarmente acceso di ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] e dell'aria. Nel 1928 gli venne confermato il titolo baronale paterno.
Morì a Livorno il 23 ott. 1935.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Messaggero di Roma, 13 giugno 1938, p. 2; Echi e commenti (1938), 17, p. 514; Ospitalità ital., n. 3 del 1938, pp. s s ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] Casellario politico centr., b. 1673, f. 6980; F. Antonioni, L'imperatore dei fumetti ha costruito sui sogni la sua fortuna, in Il Messaggero, 26 apr.
1953; Un quotidiano scritto con sei zampe, in Il Borghese, 16 genn. 1958, pp. 119-22; R. Balbi, La ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] della guerra. Quando si arrivò al 25 luglio 1943, insieme con Benedetti, Flaiano e Pannunzio pubblicò su Il Messaggero un articolo titolato Per la patria, di tono nettamente moderato senza alcuna forzatura critica nei confronti del fascismo ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] senza firmare, e si dedicò poi alacremente alla redazione ed amministrazione dell'Educazione politica.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Messaggero, 1º maggio 1909, e Il Tempo, 3 maggio 1909. Oltre i docum. raccolti dalla sorella Eugenia (1860-1946), ancora ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] ; E. Emanuelli, Fuga di gas in libreria, in L'Europeo, 12 ott. 1947; G. Lipparini, Il pensiero di un libertino, in Il Messaggero, 18 dic. 1947; M. Mazzocchi, Un libertino del '900, in La Fiera letteraria, 20 febbr. 1948; A. Bizzarri, L'egoista cerca ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] estera fascista, Roma 1945, pp. 56-59. Sugli ultimi anni del B. v'e un breve ricordo di E. Radius, Da Mussolini alla Callas, Milano 1961, pp. 125 s. Infine sulla morte del B. si veda R.V., L'ultima lettera di B., in Il Messaggero, 21 sett. 1947. ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] diverso tipo di giornalismo e dalla nascita di nuove testate, che rimarranno per buona parte le protagoniste del Novecento: «Il Messaggero» e «La Tribuna» a Roma, «Il Resto del Carlino» a Bologna, «Secolo XIX» a Genova, «Corriere delle Puglie» a Bari ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nel 1974 avrebbe preso il nome di «Jesus». Tra i periodici cattolici più diffusi nel secondo dopoguerra vi erano anche il «Messaggero di Sant’Antonio» che, fondato nel 1897, rimase un bollettino fino al 1970, per poi migliorare di contenuti e grafica ...
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messaggero
messaggèro (meno com. messaggièro, messaggère, messaggière) s. m. [dal fr. messager, der. di message «messaggio»]. – 1. (f. -a) a. Chi reca ad altri un messaggio, un annuncio o anche una richiesta di notizie, come incarico abituale...
messaggera
messaggèra s. f. [forma femm. di messaggero]. – Il cavo lungo e sottile (detto anche passeggera) che, passato per primo tra due navi, consente di assicurare il collegamento successivo con cavi più grossi (per il trasbordo di personale,...