Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] : è la bravura dell'artista. Sakumat è un pittore famoso per la sua abilità. Un giorno riceve la visita di un messaggero che lo invita nella reggia del burban Ganuan, signore della terra di Nactumal, sulle montagne. Il suo compito questa volta è ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] her letters and diaries, a cura di B. Strachey-J. Samuels, London 1983; F. Clerici, Conversando di O. Wilde con B. B., in Il Messaggero, 17 nov. 1986; J. Pope-Hennessy, Il mestiere di conoscitore, in Il Giornale dell'arte, IV (1986), n. 40, pp. 43 s. ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] di Pisa, raffigurata come una madre che allatta due bambini, presentata anch'essa alla Regina del cielo da un messaggero angelico. Le iscrizioni tramandate di queste tre figure comprovano tale ipotesi ricostruttiva: alla base della statua con la ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] (sec. 17°, da una fonte anch'essa probabilmente del sec. 2°). Dagli Acta Pilati dipendono due raffigurazioni piuttosto inconsuete: il messaggero che, mentre Gesù entra nel pretorio, stende un mantello ai suoi piedi (1, 2-3; Erbetta, 1966-1981, I, 2 ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] I (1962), pp. 171-193; V. Querini, I documenti sulla pala di G.A. G. della arcipretale di Pasiano di Pordenone, in Messaggero veneto, XI (1963), 21, p. 3; F. De Maffei, La questione Guardi: precisazioni e aggiunte, in Arte in Europa. Studi di storia ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] nella civiltà letteraria del decadentismo europeo, che trovò il suo più autorevole rappresentante in Th. Mann, lucido messaggero dell’idealità borghese nell’epoca del suo declino. Agli albori del secolo col romanzo Buddenbrooks (1901), Mann propose ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] dall’angelo e del trattato di botanica illustrato nel prato-tappeto su cui si posa, come spazzandolo, l’ombra cupa del messaggero celeste. Al fondo vediamo già un anticipo dei paesaggi cari a Leonardo, in cui le alte cime si confondono e quasi ...
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messaggero
messaggèro (meno com. messaggièro, messaggère, messaggière) s. m. [dal fr. messager, der. di message «messaggio»]. – 1. (f. -a) a. Chi reca ad altri un messaggio, un annuncio o anche una richiesta di notizie, come incarico abituale...
messaggera
messaggèra s. f. [forma femm. di messaggero]. – Il cavo lungo e sottile (detto anche passeggera) che, passato per primo tra due navi, consente di assicurare il collegamento successivo con cavi più grossi (per il trasbordo di personale,...