Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] giorni della settimana), Il Sole 24 ore, La Stampa, Il Messaggero, il Giornale. Nel complesso, la diffusione dei quotidiani è diminuita: segnalano inoltre la Rossijskaja Gazeta (1990, «G. russo»), organo ufficiale del governo e la Nezavisimaja Gazeta ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] pubblicò, fra gli altri, testi di P. Verri. Pochi furono i p. che in Russia apparvero fino al 19° sec., quando uscirono: il Vestnik Evropy («Messaggero d’Europa», 1802-30) pubblicato dallo storico N.M. Karamzin e Sovremennik («Contemporaneo», 1836 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di campagne militari a fianco di alterne coalizioni con Francia e Russia. Riconobbe nel 1744 l’autorità imperiale di Francesco I d’ suo più autorevole rappresentante in Th. Mann, lucido messaggero dell’idealità borghese nell’epoca del suo declino. ...
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Storico (Mosca 1800 - ivi 1875); prof. di storia russa nell'univ. di Mosca (1826-44). Fu uno dei maggiori esponenti del movimento slavofilo; diresse prima (1827-30) il Moskovskij vestnik ("Messaggero moscovita"), [...] di Crimea avvertì la necessità di riforme in senso occidentale. Opere principali: O proischoždenii Rusi ("Le origini della Russia antica", 1825); Issledovanija, zamečanija i lekcii o russkoj istorii ("Ricerche, considerazioni e lezioni sulla storia ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1983; Le stagioni, 1988; Dialogo del poeta e del messaggero, 1992; Canti d'Oriente e d'Occidente, 1997).
è forse il primo a introdurre in dosi massicce l'elemento erotico nella prosa russa contemporanea. V.V. Šarov (n. 1952) con Do i vo vremja ( ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] fine del secolo passato, i maggiori nuclei di Ebrei si trovavano nella Russia sud-occidentale e in Polonia, nell'Impero austro-ungarico e in personaggio misterioso, che infine gli si svela come un messaggero celeste e gli muta il nome in quello di ...
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RUSSIA.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Livio Sacchi
Donatella Possamai
Alessia Cervini
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] ′kaja, Čtenie i obščestvo v Rossii 2000-ch godov (Lettura e società nella Russia degli anni 2000), «Vestnik obščestvennogo mnenija» (Messaggero dell’opinione pubblica), 2008, 6; M. Lipoveckij, A. Etkind, Vozvraščenie tritona. Sovetskaja katastrofa ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] ; non più un messaggio che viene dal difuori, bensì un messaggero d'un contenuto prevalentemente psicologico. Non è più una verità da compimento e culmine, nella persona di Enrico Ibsen. In Russia, con un nuovo messaggio poetico di Blok e di Belyj ...
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ŽUKOVSKIJ, Vasilij Andreevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato nel villaggio di Mišensk (governatorato di Tula) il 29 gennaio (v. s.) 1783, morto a Baden-Baden il 7 aprile (v. s.) 1852. Figlio di un [...] nel 1808 rientrò a Mosca per dirigervi il Vestnik Evropy (Il Messaggero d'Europa). Nel 1812 si arruolò e partì per la guerra anche nella scelta dei suoi soggetti, e si può dire che i Russi avessero in lui più un modello di quel che sia un'elegante e ...
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Letterato, giornalista ed economista russo. Nato a Saratov nel 1828, morto ivi nel 1889. La sua dissertazione di laurea: Rapporti estetici dell'arte con la realtà, lo mise subito in sospetto delle autorità, [...] i ego značenie v istorii russkoj obščestvennoj mysli (Č. e la sua importanza nella storia del pensiero sociale russo), in Istoričeskij Vestnik (Messaggero storico), 1907, V e VI. Per la biografia v. gli articoli di E. Ljackij, in Sovremenyj Mir, 1908 ...
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esteuropeo
(est-europeo), agg. Dell’Europa dell’Est. ◆ il futuro sembra oscuro: le élites dei Paesi est-europei in via di ammissione all’Ue parlottano soprattutto in inglese (62%) e tedesco (42%), e solo in minima parte (7%) potrebbero reggere...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...