selezione
selezióne [Der. del lat. selectio -onis, dal part. pass. selectus (→ selettività)] [LSF] Operazione di scelta, con il fine di estrarre da un insieme i soli elementi che abbiano assegnate caratteristiche [...] e nero) e usando all'occorrenza un adatto filtro colorato sull'obiettivo della macchina da presa. ◆ [OTT] S. dei modi: la messa in opera perché si manifesti un modo determinato tra i modi propri di un sistema risonante; per es., v. risonatore ottico ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] che indagano i significati simbolici, allegorici, ideologici, delle opere, nel contesto storico-culturale di artisti e committenti; la messa a punto teorica di un vero e proprio metodo iconologico si deve tuttavia a E. Panofsky. L’importante raccolta ...
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Locuzione entrata nell'uso delle scienze sociali nel corso degli anni Ottanta, e più largamente dopo la Conferenza di Rio de Janeiro (1992), indetta dalle Nazioni Unite per individuare nuovi modelli di [...] cerca di ottenere una maggiore attenzione sugli impatti e, nel contempo, il potenziamento della qualità ambientale. La messa a punto di questi strumenti, unitamente alla crescente sensibilità della domanda turistica internazionale nei confronti delle ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] partendo dall'esame autoptico, comprende il disegno in scala e la mappatura del degrado. Questi dati vengono poi messi in relazione con le indicazioni provenienti da altre fonti e integrati dalla documentazione fotografica. Nel corso di questa prima ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] : vuol dire che la felicità è di tutti i giorni e che il Kitsch è l'arte della felicità.
Se il Kitsch è messo sotto processo, un processo intentato dagli artisti, dai critici d'arte e dai sociologi dell'alienazione, è il caso di rilevare che, com ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] . Secondo questa prospettiva, è cultura tutto ciò che non è natura. Ma anche questa nuova definizione è stata messa in discussione. Nella seconda metà del Novecento, infatti, gli etologi ‒ gli studiosi del comportamento animale ‒ hanno dimostrato che ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] assai poco rappresentate sui media tradizionali. E non si deve dimenticare che la rete permette all'utente di interagire con chi ha messo on-line il contenuto e con altri utenti che come lui navigano su un determinato sito.
Infine c'è da considerare ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] sé ambiguo.
Il fascino divistico delle star, donne e uomini, basato sulla bellezza, l'attrazione sessuale e la loro sapiente messa in valore, in realtà ha sempre giocato con la suggestione androgina, a partire da un idolo del pubblico femminile del ...
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Ogni attività di studio che abbia come fine l’acquisizione di nuove conoscenze.
R. educativa
La r. educativa o scolastica si è sviluppata particolarmente a partire dagli anni 1970, favorita dalle acquisizioni [...] e statistiche. La r. scientifica in senso stretto andrebbe distinta dalla r. tecnologica, che è volta alla individuazione e alla messa a punto di tecniche particolari per scopi specifici, ma la distinzione non è netta in quanto la r. si propone non ...
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Geografia
Voce germanica derivata dal termine warda «posto di guardia» o «luogo di osservazione», di derivazione gotica (o meno probabilmente longobarda), diffuso in Lombardia, nel Veneto e nell’Italia [...] g. è una fune metallica tesa al di sopra dei conduttori di una linea elettrica, tra i tralicci di sostegno e ivi messa a terra; ha lo scopo di proteggere la linea da scariche atmosferiche.
Nelle costruzioni stradali, il fosso di g. è quello scavato ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...