ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] potuto rendere alla causa della Chiesa, preferendo d'altronde alla lotta aperta e leale le vie traverse e le insinuazioni messe avanti a piccole dosi. Era interessato, avido di denaro e dominato dall'idea di "fare unsi famiglia". Attorniato da una ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] l'intento di trasformare l'alleanza in una crociata che gli avrebbe consentito di realizzare l'antico sogno di celebrare la messa in S. Sofia a Costantinopoli. Per la crociata G. continuò infatti ad accumulare fondi per tutta la sua vita, tanto che ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a prelati e cardinali, a sovrani e principi, a città e banchieri (questi ultimi, sempre più spesso lucchesi dopo la messa al bando dei fiorentini). Ad esempio nel 1376 si cominciò a impegnare i gioielli del Tesoro apostolico per onorare i crediti ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 'agosto del 1570 insieme con quattro suoi complici, la Congregazione fu sciolta dal papa nel 1571 e i suoi beni furono messi a disposizione dell'arcivescovo.
La lotta contro le "superstizioni" non fu meno severa: così nel 1583 a Roveredo (nella Val ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] scarsa perché soffocata dalle brighe politiche e dal nepotismo, non fu trascurabile.
L'ortodossia di A. non fu messa in dubbio seriamente neppure dagli avversari più fieri; poté anche essere sincera la sua pietà, sebbene malamente congiunta con ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] per la riforma della Curia romana, che fece solamente in tempo ad abbozzare, ma che non promulgò.
Il 18 giugno, dopo una messa nella basilica vaticana al termine della quale prese il vessillo della Croce, il pontefice si mise in viaggio per Ancona ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] non può esser stata pronunciata che nel 1550, e non si può trattare che della sentenza del secondo processo ordinato dal papa e messo in mano del generale Bonucci e del Sauli. Ciò risulta dalla lettera del Sauli al Cervini del 1º nov. 1550. La data è ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] sia avvenuta canonicamente. Modo assai accorto di evitare un giudizio su di una materia ancora scottante, anche se ormai messa in secondo piano dal sopraggiungere delle discussioni conciliari. D'altro canto, si deve osservare con il Morçay che il ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] per la comprensione delle intenzioni riformatrici del pontefice e delle reazioni curiali. L'esistenza di questo diario fu messa in dubbio dal Pallavicino, che afferma di non averne trovato traccia nelle carte della famiglia Chiericati. Ricerche ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] avanzare l'ipotesi che la reportatio restituisca il corso di E. su Sent., III, mentre l'autenticità dell'ordinatio deveessere messa in dubbio, nonostante l'opera contenga alcuni riferimenti ad opere egidiane (Sent., I-II; De form. corp. hum.; De mens ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...