FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] cappella pontificia, che porta sulla prima pagina l'annotazione: "di D. Gio. Pietro F., 1693. Donatoli dall'Autore".
Opere manoscritte: tre messe a 4 voci (Loreto, Archivio della S. Casa, n. 41), due arie a 4 voci con violino, liuto e mandolino dalla ...
Leggi Tutto
FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] F. vivesse già a Verona nel 1640 (cfr. Eitner).
Nel 1647 il F. diede alla luce la sua sesta opera. Si tratta di una Messa e salmi a diverse voci (18) et istromenti, dedicati al duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers (Venezia, A. Vincenti, 1647). In ...
Leggi Tutto
GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] collezione, redatto nel 1665, è segnalata diversa musica composta dal G. stesso: Musica di Antonio Goretti fata a 7 chori, messa e salmi et concerto et cantione per Sta. Caecilia (Waldner, p. 134). Altre sue composizioni furono pubblicate in raccolte ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] in precedenza, si ricordano: l'oratorio Le turbe nel deserto, un'Ouverture drammatica per grande orchestra, un Requiem, una messa solenne (salmo XVI), un Primo sestetto per pianoforte… op. 23; un Quinto quartetto per archi… op. 36; L'emulazione ...
Leggi Tutto
COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] persona di Bartolomeo Gregori, in Venezia. Presso la Bibl. Marciana di Venezia è poi conservata la partitura manoscritta di una Messa a due voci (cod. It. IV. 1050).
Fonti e Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, p. 436; F. Caffi, Storia ...
Leggi Tutto
BAJ (Baij), Tommaso
Liliana Pannella
Nacque a Crevalcuore (Bologna); nulla si sa della sua vita fino al 1670, quando comparve a Roma come cantore della Cappella Giulia, rimanendovi fino alla morte. [...] Santa con i Miserere dell'Allegri e del Baini, pur avendo egli al suo attivo varie altre composizioni rimaste manoscritte, quali una Messa super ut re mi fa a 5 voci e parecchi salmi e motetti. Note sono le vicende di questo Miserere che, composto ...
Leggi Tutto
CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] . Come impresario il C. dimostrò sempre molta abilità: nella scelta dei cantanti difficilmente sbagliava, curava l'interpretazione, la messa in scena, i costumi e rinnovava spesso i repertori.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in Gazzetta musicale di Milano ...
Leggi Tutto
CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] festa probabilmente in un altro anno); La Passione del Signore, oratorio; ed inoltre un Te Deum, quattordici Messe solenni, una Messa pastorale, due Messe da Requiem, dieci Dixit, sei Credo, quattro Magnificat, tre Cantate per la festa di Natale, Le ...
Leggi Tutto
COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] deve esser stato troppo piacevole, se l'anno seguente il C. si rifugiò a Trieste (come ricaviamo dalla prefazione al libro di Messe) "come in porto sicuro dopo haver scorso mille e mille pericoli e di venti, e di procelle e di scogli...".
Durante il ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] 1705 e 1715, censore nel 1707 e 1711 –, ma provvide immediatamente, anche da lontano e per tutta la vita, alle musiche di messa e vespro eseguite ogni anno in S. Giovanni in Monte in onore del patrono, sant’Antonio da Padova: Salve Regina (1687, 1693 ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...