LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] oratorio dell'Arciconfraternita del Ss. Crocifisso di S. Marcello. Nel 1671 suonò come arciliutista nei vespri e nella messa, diretti dal maestro di cappella Vincenzo De Grandis, con i quali fu solennizzata la conclusione dei lavori di ammodernamento ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] per qualche tempo dalle scene musicali. Il suo ritorno ufficiale nel mondo artistico ebbe luogo il 2 luglio 1899, in occasione della messa in scena di Pater (Roma, teatro Quirino), un lavoro a sfondo sociale il cui testo, di G. Mantica, nasceva dalla ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] del conservatorio di S. Cecilia e fu acclamato in moltissimo concerti, fra i quali si ricordano quello in cui presentò la Messa da requiem per sole voci di I. Pizzetti eseguita al Pantheon il 14 marzo 1923 per la commemorazione del re Umberto I ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] di Parma, l'inno Te Deum, a quattro voci con organo (Roma, Arch. dei filippini: ms. D. I. 43) e una Messa a quattro voci con piena orchestra, composta nel 1825 (Bologna, Bibl. del Conservatorio). Tra le cantate eseguite a Roma presso i filippini si ...
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BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] la pensione.
Morì a Prato il 3 sett. 1840.
Dal suo testamento, steso il 13 ag. 1829, si rileva che per sua volontà vennero messi in vendita non solo i suoi due "cimbali grande e piccolo", ma tutta la musica "che mi troverò a possedere al, tempo della ...
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CECCHINO (Cecchini), Tommaso
Alessandra Ascarelli
Nato a Verona tra il 1580 e 1582, si trasferì verso il 1603 in Dalmazia, dove pare sia rimasto per tutta la vita, anche se l'indicazione di alcuni suoi [...] I op. 4, Venezia, Amadino, 1613; Salmi et motetti a quattro voci, lib. I op. 9, Venezia, G. Vincenti, 1616; Otto Messe brevi, facili, et ariose, appropriate per cantare nell'organo. A quattro voci pari, composte sopra li otto toni dalla Musica con il ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] in tournée nei teatri di Bologna e di Parma il complesso orchestrale e corale scaligero in una memorabile edizione della Messa da requiem di Verdi (l'esecuzione si avvaleva di cantanti d'eccezione quali Maria Caniglia, Ebe Stignani, Aurelio Marcato e ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] macchia sotto l'indicazione "Parigi 1846", con il titolo La lega lombarda nel secolo XII. L'opera, tuttavia, non poté essere messa in scena per l'opposizione dello stesso papa Pio IX, a causa del palese contenuto antiaustriaco. Dopo opportuni tagli e ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] L. Illica, che segnò un nuovo successo per il F. e il debutto ufficiale dei soprano Emma Carelli; l'anno successivo, messa in scena al teatro Carignano di Torino, ottenne nuovi consensi. In seguito però divenne oggetto di aspre critiche e non fu più ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] , tribus choris distincta, A. Gardano, 1587; Psalmi omnes ad vesperas cum Magnificat, quatuor vocibus decantandi, Id., 1587; Messa e mottetti a otto voci, R. Amadino, 1594; Missarum quinque vocibus, liber primus, Id., 1599; Completorium Romanum ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...