BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] il 24 sett. 1628 durante la traslazione delle reliquie dei santi Ruperto e Vigilio; mentre il giorno successivo diresse l'imponente Messa solenne a cinquantratré voci e l'Hymnus in onore di s. Ruperto, composti espressamente da O. Benevoli. Nel 1632 ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] di Baden, fu rappresentata la serenata Diana placata, composta dal F. su testo di ignoto.
A questa l'ultima opera del F. messa in scena durante la sua permanenza alla corte di Monaco. Nello stesso anno, infatti, egli andò in pensione, per motivi di ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] consuetudine, che era stata soppressa, venisse ripristinata "perché l'officio è molto faticoso e merita altro premio che libera messa". In calce a questo manoscritto si legge l'annotazione "ad hanc supplicationem nihil responsum fuit", il che fa ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] , valendosi della sua intelligente collaborazione ed in particolare dei suoi precisi ricordi di primo don Giovanni per realizzare una messa in scena dell'opera, rimasta famosa per la sua eccezionale aderenza allo spirito di Mozart.
A Praga rimase ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] essi dedicata al card. Francesco Barberini (pubbl. a Roma in quell'anno); una messa pubblicata a Roma nel 1651 in una raccolta di quattro, messe curata dallo stesso de Silvestris; nove composizioni varie pubblicate in altre raccolte contemporanee; un ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] la tomba. Durante le esequie non fu possibile eseguire la sua Messa da requiem a 4 voci (1852) come il M. avrebbe Il pirata, Tolomeo Evergete; Il candidato cavaliere (1835); musica sacra: 4 messe con soli, coro e organo, Ave Maria per 3 voci, coro ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] 'arte del "trattare le voci", come scriveva il Boito in una circolare al ministero.
Graziella,su libretto di Michele Caputo, messa in scena a cura dell'editore Sonzogno per l'inaugurazione del nuovo Teatro lirico nazionale di Milano nell'ottobre del ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] 1728; Siroe re di Persia, libretto di P. Metastasio, ibid., 26 dic. 1729. Oltre questi lavori teatrali, Bouquet segnala sei cantate, una messa a 8 voci e strumenti, due litanie a più voci e strumenti, nove fra mottetti e inni, sempre per più voci e ...
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Brahms, Johannes
Antonietta Pozzi
Un animo lirico che si richiama alla tradizione classica
Attivo nel secondo Ottocento, il compositore tedesco Johannes Brahms si richiamò al classicismo viennese di [...] (1857-68) che la notorietà di Brahms a Vienna iniziò a consolidarsi. Il lavoro è un singolare Requiem, una messa funebre, non destinato alla celebrazione liturgica cristiana ma alla sala da concerto. Articolato in sette parti, si basa su testi ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] propter quod, a 4 voci e continuo; due Credo (1739); due Kyrie-gloria; Te Deum "composto li 5 novembre 1773"; messa a 4 voci "Praga, 12 settembre 1775"; Aria solemnis per voce e orchestra; Tenebrae factae sunt.
Musica strumentale e vocale: Ouverture ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...