Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] . Tra le varie tendenze sembra anche emergere quella di volere attrarre il pubblico ricorrendo a tematiche realiste. Non solo è messa a nudo la realtà più intima, attraverso le opere autobiografiche, ma anche la realtà collettiva, con i suoi temi più ...
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Musicista (Cremona 1567 - Venezia 1643), figlio del medico Baldassarre. Studiò contrappunto e viola con M. A. Ingegneri. Passò poi, ventiduenne, alla corte di Mantova quale violista e, dal 1603, maestro [...] 1610 giunse a quella del 1651. La raccolta raduna musiche di diverso carattere: una Messa, per es., in onore della B. Vergine, a 6 voci, ultima riassunzione (con l'altra Messa del 1641) di stilistiche già dissuete, e i concerti sacri, ben più liberi ...
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soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente [...] da J.G. Fichte, F.W.J. Schelling e G.W.F. Hegel. L’identificazione del s. con l’autonoma attività pensante è invece messa in discussione sia in F. Nietzsche sia nella psicanalisi di S. Freud, per la quale il s. non è che la manifestazione di forze e ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] la genialità della sua fantasia creativa componendo alcuni pezzi sacri e i Cinque pezzi per pianoforte op. 3, scrisse una Messa a 6 voci a cappella. Nel 1881, terminati gli studi, riprese l'attività concertistica dapprima in Italia, poi in Austria ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Venturini, nonché un Andantino per orchestra in la maggiore.
Una Messa in mi minore a quattro voci miste ed orchestra, composta di wagneriano invero c'è poco o nulla in questa Messa, opera melodicamente raffinata e precorritrice di alcuni accenti del ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] della seconda metà dell'Ottocento. Fu in contatto con Verdi ogni volta che questi si recava a Napoli per seguire la messa in scena delle sue opere, e seguì con viva partecipazione gli esiti delle opere verdiane, tanto che in una delle caricature ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] smarrita, commissionatagli dai canonici della cattedrale: ebbe infatti l'incarico di comporre il vespro del 13 e 14 settembre e la messa solenne del 14, lavori di cui oggi non si ha notizia, ma per i quali il 19 settembre successivo Nicolao ricevette ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] indirizzata a Francesco Florimo - il suo maestro gli fece scrivere subito un corso di solfeggi, una cantata Saul, una Messa e diversi pezzi per violoncello con accompagnamento di pianoforte.
Nel 1849 egli chiamò a Napoli il fratello Giuseppe che ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] del movimento oratoriano. L’inventario del 1665 della perduta biblioteca dell’arciduca Sigismondo Francesco del Tirolo menziona una «messa a 10 voci», una «messa a 3 cori sopra Vestiva colli», «madrigali a 5 alla Ser.ma Vergine» e un’«opera 16 libri ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] & J. Playford's (Londra, British Museum. Royal College of Music) - sono le seguenti: Messa a tre voci, con strumenti; Kyrie, Gloria e Credo in do maggiore da una Messa a cinque voci (2 soprani, alto, tenore e basso) con 2 violini, 2 viole da ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...