GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] condotte dal G. sul ricambio emoglobinico, segnatamente per la formulazione del concetto di "indice emolitico" e la messa a punto della determinazione quantitativa mediante metodo colorimetrico del bilinogeno negli escreti, nota come indice di Terwen ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] non lievi e dopo molti esperimenti, nello studio dei nervi e dei muscoli, al fine che non solo siano possibilmente messe in luce le loro nascoste proprietà, ma si possa anche con maggiore sicurezza curarne le malattie (Memorie ed esperimenti inediti ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] dell'avena), che porta a danno della mucosa intestinale in soggetti geneticamente predisposti. La tossicità dell'avena è stata messa in discussione: l'avena non sarebbe infatti lesiva per l'intestino di pazienti adulti, ma alcuni celiaci sembrano non ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] e paralleli. Senza avere la presunzione di esaurire l'elenco dei percorsi psicodinamici che il pedofilo può seguire nella messa in atto della sua perversione, se ne possono tracciare alcuni.
Se alle radici della pedofilia prevale la presenza invasiva ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] della scienza, in La Regione, sett.-ott. 1954, n. 2, p. 3). L'Istituto, che aveva sede in una sola stanza messa a disposizione dalla facoltà di medicina in via degli Alfani, organizzò assieme al gruppo nel 1929 la prima imponente mostra nazionale di ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] fumetti contemporanei (di A. Mussino e A. Rubino, per esempio, collaboratori del Corriere dei Piccoli dal 1909), accompagnati dalla messa a punto di un deciso "cloisonnisme" nell'uso del colore.
Questo fecondo periodo, durante il quale l'E. partecipò ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] di sottigliezza analitica riguardo sia alla nomenclatura delle affezioni oculari, sia alla terapia, iniziò invero a essere messa in discussione non solo dalla dimostrazione dell'esistenza di fibre muscolari nell'iride e nella coroide, ma soprattutto ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] questa che segnò l'inizio di una serie di ricerche svolte dalla sua scuola per oltre venti anni culminate nella messa a punto di nuove e più precise tecniche diagnostiche della parassitosi); le infezioni nei pazienti con ridotte difese immunitarie ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] liturgiche nella Spagna e nelle colonie oltremare. Una copertura, egli confermava, nei confronti dell'Inquisizione e della ormai consueta messa all'Indice dei libri di astrologia e di arti divinatorie.
Tale era il caso della metoposcopia (cioè della ...
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Colera
Augusto Panà
Riccardo De Sanctis
Il colera è una malattia infettiva acuta, caratterizzata da violente scariche diarroiche, vomito, crampi muscolari, e infine eventuale collasso cardiocircolatorio, [...] il responsabile della malattia. Ma perché la sua scoperta avesse un senso bisognò attendere L. Pasteur, con la messa a punto della teoria dei germi e la conseguente rivoluzione batteriologica. Gli studi batteriologici ed epidemiologici sul colera si ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...