BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , XL (1923-24), pp. 285-329, e XLII (1925-26), pp. 420-34, importante anche per il museo di antichità e opere d'arte messo insieme dal B., e C. Castellani, P. B. bibliotecario della libreria di S. Marco in Venezia (1538-1543), in Atti del R. Ist ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...]
La testimonianza di Boccaccio, qui citata dalle Esposizioni sopra la Comedia di Dante (pp. 448 s.), è stata spesso messa in dubbio dagli studiosi, scettici soprattutto sulla possibilità che Dante potesse aver iniziato la stesura della Commedia negli ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] e poi a un mese di carcere.
Sempre nel corso del 1849 il G. ebbe qualche problema con il governo, che proibì la messa in scena di un suo dramma, L'assedio di Alessandria nel 1174, scritto all'indomani dell'ingresso dei soldati austriaci nella città e ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] che, disperata, si uccide. Secondo il precetto oraziano che vieta la rappresentazione di scene truculente, nessuna atrocità viene messa in scena, ma sono narrate da messaggeri. Il coro dell'atto IV, in particolare, indulge nel racconto dello strazio ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] La commedia Corpus Domini, inizialmente pubblicata nel periodico Galleria (1924) con il titolo Giorno di festa, fu l'unica a essere messa in scena a Roma il 18 febbr. 1927 al teatro degli Indipendenti per la regia di A.G. Bragaglia.
Tornato nel 1926 ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] prime pagine confermano che la composizione delle Nozze,da lui dichiarate "mio aborto di pochissimi mesi", avvenne dopo una nuova messa in scena del Ritorno di Ulisse in patria. Nella struttura dell'opera si trovano in complesso forme che anche per ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] di rappresentazioni al Teatro S. Carlo, ad esempio lodando l’esecuzione di Luigia Boccabadati (ibid., 6, 1829) o la messa in scena della Cenerentola rossiniana (ibid., 22, 1830). Sulle sue pagine si occupò anche di critica letteraria, parlando della ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] A parte le accuse che potevano provenire dall'ambiente ostile all'aristotelismo e in genere corrispondenti a posizioni antibembesche, fu messa in dubbio l'autenticità delle tesi sostenute, in breve lo si accusò di plagiare le idee del Gabriele. Lodi ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] il 20 luglio 1853 a L. Galeotti, il Capponi gli rammenta che la Raccolta di proverbi toscani "dovette con molta fatica essere messa insieme da Lei, cercando le molte carte, tra le quali era dispersa, e facendone le copie ecc. Intorno a che Ella ebbe ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] "Del modo per quietare et pacificare la conscientia nostra"). L'analogia tra la Regola e l'Alfabeto è stata messa in evidenza sulla base di puntuali raffronti testuali intorno ai problemi principali del processo di giustificazione per sola fede: "la ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...