Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] rapporti sessuali con tutti i componenti di una famiglia borghese, uomini e donne, provoca una serie di reazioni in cui ciascuno viene messo di fronte a sé stesso. Edipo re (1967) e Medea sono due rivisitazioni del mito in cui il tema dello straniero ...
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Romanziere statunitense (New Albany, Mississippi, 1897 - Byhalia, Mississippi, 1962). Nelle sue opere, molte delle quali ambientate nella simbolica provincia di Yoknapatawpha, F. ha analizzato, privilegiando [...] formale che risente della cultura aristocratica cui lo stesso F. apparteneva, ma ricchi di brani di autentica poesia, dove è colta e messa a fuoco, in tutta la sua drammaticità, la realtà del sud dopo la guerra di secessione, sono: The sound and the ...
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MASTRONARDI, Lucio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 28 giugno 1930 a Vigevano dove ha frequentato le scuole secondarie. Iscrittosi al magistero di Genova ha abbandonato gli studi per dedicarsi [...] elaborati attraverso la dissoluzione del rigido impianto realistico, attraverso la forzatura della consequenzialità logica, e la messa a punto di un ibrido linguistico italo-lombardo misto a elementi di gergo tecnico. La violenza espressionista ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] dell'Orbecche indusse il G. a comporre nuove tragedie: in poco tempo, tra la fine del 1541 e il 1543, scrisse e vennero messe in scena la Didone, la Cleopatra e l'Altile, con le quali si precisano i caratteri della nuova tragedia che egli voleva ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] su di lui, tanto che la sua esistenza è stata addirittura messa in dubbio da F. Raffaelli, che ha pensato a uno pseudonimo dei fratelli prigionieri a Napoli. Probabilmente il G. fu messo a morte quando nel 1492 il fratello Filippo Angelo rientrò ...
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VERON, François
Pio Paschini
Scrittore, polemista, predicatore, nacque a Parigi nel 1575, entrò fra i gesuiti nel 1595 e vi fu ordinato prete; nel 1620 lasciò la Compagnia. Il 19 marzo 1622 ebbe dal [...] qualche polemica. Polemizzò anche contro il giansenismo: In Jansenii praetensum Augustinum (Parigi 1647). Una delle sue opere fu messa all'Indice.
Bibl.: Hurter, Nomenclator Literarius, III, p. 984 segg.; Hergenröter-Kirsch, Storia univ. della Chiesa ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] pubblico».
Nella scarsità di notizie che lo riguardano, appare del tutto incerta la stessa identificazione di Panuccio, recentemente messa in discussione da Melani (pp. 198 ss.), il quale, di contro alla tradizione che lo identificava con Panuccio ...
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Scrittore e drammaturgo (Dublino 1856 - Ayot Saint Lawrence, Hertfordshire, 1950), di famiglia protestante di origine inglese. Visse poveramente a Dublino fino al 1876, quando raggiunse la madre a Londra. [...] il successo era di là da venire; infatti, tranne Arms and the man, rappresentata nel 1894, nessuna di queste commedie fu messa in scena. Ciò convinse S. della sua scarsa vena sia di romanziere sia di drammaturgo; si rivolse quindi alla critica. Già ...
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YOUNG, Edward
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Upham, presso Winchester, nel luglio 1683, morto a Welwyn (Hertfordshire) nell'aprile 1765. Compiuti gli studî a Winchester e a New College, [...] ; nel 1719 esordì come drammaturgo con la tragedia Busiris (scritta nel 1713) che ebbe successo, ma la sua turgidezza pomposa fu messa in ridicolo da H. Fielding nel suo Tom Thumb the Great. Nel 1721 lo Y. fece rappresentare Revenge, variazione sul ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] che entrano nella chiesa di un villaggio, i bambini, i banchi consunti, un vecchio prete dall'altare sono attori di una messa perduta nel tempo, ma viva.322 permise ad H. ‒ facendo tesoro della lezione di Michelangelo Antonioni e Štefan Uher ‒ di ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...