LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] La commedia Corpus Domini, inizialmente pubblicata nel periodico Galleria (1924) con il titolo Giorno di festa, fu l'unica a essere messa in scena a Roma il 18 febbr. 1927 al teatro degli Indipendenti per la regia di A.G. Bragaglia.
Tornato nel 1926 ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] prime pagine confermano che la composizione delle Nozze,da lui dichiarate "mio aborto di pochissimi mesi", avvenne dopo una nuova messa in scena del Ritorno di Ulisse in patria. Nella struttura dell'opera si trovano in complesso forme che anche per ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] di rappresentazioni al Teatro S. Carlo, ad esempio lodando l’esecuzione di Luigia Boccabadati (ibid., 6, 1829) o la messa in scena della Cenerentola rossiniana (ibid., 22, 1830). Sulle sue pagine si occupò anche di critica letteraria, parlando della ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] A parte le accuse che potevano provenire dall'ambiente ostile all'aristotelismo e in genere corrispondenti a posizioni antibembesche, fu messa in dubbio l'autenticità delle tesi sostenute, in breve lo si accusò di plagiare le idee del Gabriele. Lodi ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] il 20 luglio 1853 a L. Galeotti, il Capponi gli rammenta che la Raccolta di proverbi toscani "dovette con molta fatica essere messa insieme da Lei, cercando le molte carte, tra le quali era dispersa, e facendone le copie ecc. Intorno a che Ella ebbe ...
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STEFANO PROTONOTARO
CCorrado Calenda
Persino il nome di questo rimatore è di problematico accertamento. Intanto parrebbe che esso vada rettificato in "di Protonotaro": non un cognome o una qualifica [...] , influenzato forse dalle iniziative di Guittone con il quale è possibile peraltro stabilire altre non banali connessioni); tendenza, messa in rilievo da Debenedetti, a rompere la corrispondenza ritmo-sintassi non solo al confine tra fronte e sirma ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] "Del modo per quietare et pacificare la conscientia nostra"). L'analogia tra la Regola e l'Alfabeto è stata messa in evidenza sulla base di puntuali raffronti testuali intorno ai problemi principali del processo di giustificazione per sola fede: "la ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] Costetti, p. 102). Inoltre, nel maggio 1860 il rifiuto del G. di intervenire, con gli altri docenti dell'Università, a una messa in onore di Vittorio Emanuele II e la sua partecipazione (insieme con il canonico P. Dalla Casa) a una missione a Genova ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] nuova pensione di 160 scudi a favore dell'ospedale della Misericordia di Lucca, una seconda pensione per la stessa cifra fu messa a disposizione del papa e alla Repubblica fu accordato il privilegio, puramente onorifico, di avere in perpetuo per un ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] anni di Cirey, La filosofia di Newton, è una brillante divulgazione dell’ottica, della fisica e dell’astronomia più recente «messa alla portata di tutti» – o, fu detto per scherno, «alla porta di tutti» –, scritta in serrata polemica contro la fisica ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...