Palombella rossa
Mario Sesti
(Italia/Francia 1989, colore, 89m); regia: Nanni Moretti; produzione: Nanni Moretti, Angelo Barbagallo per Sacher/Palmyre; sceneggiatura: Nanni Moretti; fotografia: Giuseppe [...] a parabola che può sorprendere il portiere fuori dai pali. In quel momento ricorda che durante una tribuna elettorale si è messo a cantare una canzone di Franco Battiato; quindi rivede il finale del Dottor Zivago senza possibilità di poterlo cambiare ...
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Il conformista
Paolo Bertetto
(Italia/Francia/RFT 1970, colore, 105m); regia: Bernardo Bertolucci; produzione: Maurizio Lodi-Fè per Mars/ Marianne/Maran; soggetto: dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia; [...] (la tentata seduzione dell'autista), ora come opzione di libertà (l'intesa tra le due donne a Parigi).
Il lavoro di messa in scena punta alla elaborazione di un nuovo gusto compositivo, in cui la sperimentazione della Nouvelle vague si misura con le ...
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Ma l'amor mio non muore!
Vittorio Martinelli
(Italia 1913, bianco e nero, 78m a 16 fps); regia: Mario Caserini; produzione: Film Artistica Gloria; sceneggiatura: Emiliano Bonetti, G. Monleone; fotografia: [...] teatro) che all' autonoma evoluzione linguistica : "Ma l'amor mio non muore! è la prima film che per lussuosità di messa in scena, per vastità di scenario e sovratutto per la quasi impeccabilità di interpretazione, faccia dimenticare il cinema e dia ...
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Mad Max
Roy Menarini
(Australia 1979, Interceptor, colore, 89m); regia: George Miller; produzione: Byron Kennedy per Mad Max; soggetto: Byron Kennedy, George Miller; sceneggiatura: James McCausland, [...] a ottenere un'aggressività e un dinamismo estetico spesso (ed erroneamente) interpretati come esaltazione della violenza e rozzezza di messa in scena. In secondo luogo, la creazione di un eroe suo malgrado, come Mad Max, risulta certamente vincente ...
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De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] fatto con il bianco e nero, attraverso l'uso della luce diffusa, riducendo ulteriormente la quantità di energia luminosa messa in gioco e diffondendola ancora di più, con l'applicazione di porzioni di tessuto sui contenitori delle photofloods. A ...
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Popiół i diament
Paolo Vecchi
(Polonia 1957-58, 1958, Cenere e diamanti, bianco e nero, 106m); regia: Andrzej Wajda; produzione: Stanisław Adler per Kadr; soggetto: dall'omonimo romanzo di Jerzy Andrzejewski; [...] cultura e di una classe, patetiche nel loro sfarzo impettito e mediocre. Questa sorta di finis Poloniae viene messa in scena con un'ottica deformata e ridondante, con quelle tonalità appassionatamente barocche che sembrano essere il dato costitutivo ...
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La banda degli onesti
Alberto Anile
(Italia 1956, bianco e nero, 106m); regia: Camillo Mastrocinque; produzione: Isidoro Broggi, Renato Libassi per DDL; soggetto e sceneggiatura: Age e Scarpelli; fotografia: [...] anche come la prima compiuta collaborazione fra Totò e Peppino De Filippo, duo comico straordinariamente complementare, con la messa a fuoco di almeno due meccanismi della coppia, la sistematica distruzione fisica da parte di Totò del partner e ...
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Tarantino, Quentin (propr. Quentin Jerome)
Leonardo Gandini
Regista, sceneggiatore, produttore e attore cinematografico statunitense, nato a Knoxville (Tennessee) il 27 marzo 1963. Cineasta tra i più [...] e Uma Thurman sopra tutti) e dall'efficace costruzione delle singole sequenze narrative, in cui spicca, oltre al senso della messa in scena, la particolare abilità del regista nell'uso, spesso diegetico, della musica.Dopo aver diretto l'episodio The ...
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Rank Organization
Marco Scollo Lavizzari
Società britannica di distribuzione, produzione ed esercizio cinematografico, fondata a Londra nel 1946 dal magnate inglese Joseph Arthur Rank (1888-1972). Con [...] produzione. La fine degli anni Quaranta colse la R. O. in rosso di circa 16 milioni di sterline, ma la riorganizzazione messa a punto da Rank e John Davis, che nel 1951 sarebbe divenuto vicepresidente della società, migliorò nel giro di pochi anni la ...
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Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] cosa del tutto inconsueta per l'epoca ‒, essa è stata successivamente dimenticata o considerata di secondo piano rispetto al lavoro di messa in scena. A partire dalla fine degli anni Sessanta, però, l'importanza di M. è stata riconosciuta in tutta la ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...