Regista cinematografico italiano (Genova 1930 - Roma 2023). Dopo qualche esperienza come attore, esordì nella regia con Tiro al piccione (1961). Abile professionista, sorretto da solida cultura, ha alternato [...] nella pellicola Tutto quello che vuoi (2017) di F. Bruni. Grande appassionato di musica lirica, M. ha diretto inoltre la messa in scena di alcune opere: Turandot (1983); Il pipistrello (1984); La bohème (1994); Otello (1994); Il flauto magico (1995 ...
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Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] tra passato e presente, Storia e Natura, collage e narrazione, oscilla tra la massima improvvisazione e il controllo della messa in scena. Dei suoi film fu anche soggettista e sceneggiatore, talvolta in collaborazione con altri.
Per i frequenti ...
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M
Paolo Bertetto
(Germania 1930-31, 1931, M, il mostro di Düsseldorf, bianco e nero, 118m); regia: Fritz Lang; produzione: Seymour Nebenzahl per Nero-Film; sceneggiatura: Thea von Harbou, Fritz Lang; [...] , 'M le maudit', Fritz Lang, Paris 1990.
H. Färber, Tre fotografie delle riprese di 'M' di Fritz Lang, in Fritz Lang. La messa in scena, a cura di P. Bertetto, B. Eisenschitz, Torino 1992.
S. Socci, Fritz Lang, Milano 1994.
A. Kaes, M, London 2000 ...
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Cromwell, John (propr. Elwood Dager)
Lorenzo Esposito
Regista e attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 23 dicembre 1887 e morto a Santa Barbara (California) il 26 settembre [...] che in seguito avrebbe maggiormente esplorato, ossia la messa in scena del diverso, del corpo malato dal quale tipica di C. tra direzione degli attori e trasfigurazione della messa in scena. Le trame eccessive e tutte giocate sulla funzionalità ...
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Leigh, Janet
Francesco Costa
Nome d'arte di Jeanette Helen Morrison, attrice cinematografica statunitense, nata a Merced (California) il 6 luglio 1927. Bionda, attraente, sottilmente sensuale, talvolta [...] giovanissima a lavorare come modella, attirando l'attenzione dell'attrice Norma Shearer che la segnalò alla Metro Goldwyn Mayer. Messa subito sotto contratto dallo studio, esordì in un modesto western, The romance of Rosy Ridge (1947; La cavalcata ...
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Emmer, Luciano
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Milano il 19 gennaio 1918. La sua notorietà è legata soprattutto ai documentari d'arte (per i quali v. film sull'arte) [...] , a sfondo drammatico, con la quale ha confermato le sue doti di narratore 'al femminile' e la notevole eleganza della messa in scena.
Fu una vera e propria passione a spingere il giovanissimo E., ancora studente universitario, sulla via del cinema ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] le etichette, senza attaccare i concetti né i valori fondamentali. Grazie all'intelligenza dell'elaborazione e alla complessità della messa in scena, i film in seguito realizzati da Truffaut, da Godard, da Rivette, da Chabrol e dallo stesso Rohmer ...
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Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] Studio) di Shao Zui-Weng (pinyin Shao Renjie): H. K. appariva più sicura, dato che il governo nazionalista del Guomindang aveva messo al bando sia i film in cantonese, sia quelli fantastici e di arti marziali, accusati, questi ultimi, di favorire la ...
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Profondità di campo
Dario Tomasi
La p. di c., o profondità di fuoco (ingl. depth of field), è la distanza tra il punto più vicino e il punto più lontano (rispetto all'apparecchio da ripresa) della scena [...] da diversi parametri e denominata panfocus (ingl. deep focus) la p. di c. si può aumentare per consentire la perfetta messa a fuoco dei diversi strati (l'avampiano, il piano intermedio e lo sfondo) su cui può costituirsi un'inquadratura.
Il cinema ...
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Dogme 95
Bruno Fornara
Collettivo di cineasti fondato a Copenaghen il 13 marzo 1995 su iniziativa dei registi Lars von Trier e Thomas Vinterberg, le cui firme appaiono in calce all'atto costitutivo [...] in forma di commedia d'ambientazione contadina, mentre in Dogme 4 ‒ The king is alive (2000) di Kristian Levring, si racconta la messa in scena di un Re Lear surreale, da parte di un gruppo di turisti, dispersi nel deserto namibiano, in una città ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...