BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] dal Le Blanc); incise e pubblicò nel 1655 il Nuovo disegno della città di Pavia (pianta prospettica delle cinte fortificate, messa poi in vendita con varianti ed emendamenti col titolo Pavia assediata et abbandonata il 4 7bre 1655) e il ritratto di ...
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CARMELICH, Giorgio
Franco Firmiani
Nacque a Trieste il 12 aprile del 1907 da Lorenzo e Beatrice Benvenuti. Da una ricognizione delle opere superstiti (realizzate nell'arco di sei anni di appassionata [...] oggetti traspaiono come attraverso un velo atmosferico in una diffusa, irreale luminosità senza perdere in perspicuità. Alla messa a punto di questa ultima maniera, originale e culturalmente assai ricca, dovettero concorrere la ripresa del carattere ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] monumenti Borromeo. Scultura lombarda del Rinascimento, a cura di M. Natale, Torino 1997, pp. 47-82; M. Tanzi, G.A. P. e la messa in opera del monumento per Giovanni Borromeo, ibid., pp. 251-258; J. Stoppa, G.A. P., le statue del tiburio del duomo e ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] per gli show-rooms delle aziende Driade, Flos, De Padova e Cassina. Qui egli giocò con lo spazio e la luce nella messa in scena di oggetti, dagli stand per B-Ticino (con la collaborazione per la parte grafica di Italo Lupi), nella sequenza dei ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] . Pietro che battezza Ampellone, la Consegna delle chiavi e la Crocifissione di s. Pietro, oltre ad un Sacrificio della messa, che presenta un'impostazione quale verrà ripresa, nei medesimi termini celebrativi e puristici, nell'omonima tela (1743) di ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] Maria.èdubbia la partecipazione del C. alla decorazione conquadri a olio dell'Annunziata in Portoria, asserita dalle fonti, ma messa in dubbio dai critici più recenti (Castelnovi, p. 154). Verso la fine del terzo decennio è impegnato alla Annunziata ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] morto del Museo di belle arti di Budapest (Ferrari: attribuzione respinta da Binaghi Olivari, 1996, e da Bora, 1998, e messa in dubbio da Fossaluzza) e una Madonna col Bambino e una donatrice di collezione privata (Suida: attribuzione non accolta da ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] Massa Marittima eseguita dal M. una quindicina d'anni prima. Eseguì nel 1630 la grande pala (oltre 4 m di altezza) raffigurante la Messa di s. Cerbone per la basilica di S. Maria in Provenzano a Siena e le Tentazioni di s. Antonio (Siena, S. Agostino ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] della chiesa dell’Incoronata di Lodi (Ferrari, 1917, p. 157; Marubbi, in Piazza, 1989, p. 350, doc. 5), segnalazione messa in relazione dalla critica con la decorazione della cappella di Giovanni Antonio Berinzaghi, dedicata a S. Antonio, da cui ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] ad entrare nell'Ordine dei servi dell'Annunziata (7 ott. 1530), assumendo il nome di Giovanni Angelo, e a cantare la sua prima messa "con molta pompa ed onore". Tra le opere di questo primo momento un punto ben fermo è costituito dal S. Cosimo di S ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...