PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] in bronzo fusi da Nicolò Baroncelli per l’altare; la dipintura di verde dello stallo («gaiba») entro cui il principe udiva la messa (Franceschini, 1993, docc. 555 s, 585 c).
Fra il 1450 e il 1452 eseguì diverse pitture pubbliche per conto del Comune ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] Petronio risulta che il C. ricevette pagamenti il 27 ott. 1509 e il 6 maggio 1511 probabilmente riferentisi al Corale XIV (Messa di S. Petronio),conservato nel Museo della stessa fabbrica, il 27 nov.1522 e il 2 marzo 1523 probabilmente per il Corale ...
Leggi Tutto
BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] . Il B. elevò vivaci proteste d'innocenza e richiese le perizie necessarie a scagionarlo dalle accuse, ma la questione fu messa a tacere. Riabilitatosi presso l'imperatore, ricominciò a mietere nuovi successi: quando il 30 nov. 1730 morì Ferdinando ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] Carattoli "fiorentino" dei completamento dell'opera "insino allo spianato dell'arco" (ibid.).
Il C. era ancora impegnato nella messa in opera della porta quando ebbe l'incarico di portare a compimento la ricostruzione della facciata della chiesa di S ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , all'incirca dell'inizio del 1637, dichiarò: "Avendo io fatta quest'opera di far intagliare le cose della mia Galeria, messa e raccolta insieme per un humor peccante, avuto di lunga mano con spesa continuata più che mediocre, non solamente nel costo ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] , dal quale apprendiamo che il nipote Jean era allora presso di lui e che l'artista desiderava essere ricordato con alcune messe nella chiesa del suo paese natale, St-Denis a Chamagne; con il codicillo, inoltre, il G. prevedeva ulteriori lasciti ai ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] anche dell'11 agosto dello stesso anno, si riferiscono a una serie di dodici teste non meglio descritte. Questa commissione è stata messa in relazione (ibid., p. 157 n. 12) con una lettera del Serragli a Giovanni de' Medici del 12 nov. 1453, che ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] da Copertino (Roma, SS. Apostoli) risale, secondo il Lanzi e la tradizione contemporanea, al 1771. Questa datazione è stata recentemente messa in discussione (E. Zocca, La basilica dei SS. Apostoli…, Roma 1959, p. 96) e spostata al 1777 per via degli ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] di quelle tipologie grafiche che abbinavano con uso meditatissimo del taglio incrociato l'impiego di acquaiorte e bulino, nella messa a punto di un linguaggio tecnico in grado di esprimere tutte le sfumature della traduzione pittorica, lo studio del ...
Leggi Tutto
PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] , tra il 1454 e il 1457 Pasquino si sarebbe trattenuto al servizio di Federico da Montefeltro per la progettazione e la messa in opera del Palazzetto della Jole, con gli arredi lapidei eseguiti dal Greco, che fondono diversi indirizzi della scultura ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...