SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] una traduzione visiva molto fedele degli Ordines romani. Questi testi - nei quali viene descritto lo svolgersi del rito, tra cui la messa, secondo l'uso romano - si diffusero in Gallia a partire dalla seconda metà del sec. 9° e la sede vescovile di ...
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ARISTODOTOS (᾿Αριστόδοτος)
P. Orlandini
Bronzista greco di origine ed età imprecisata, ricordato da Taziano (Contra Gr., 52) come autore di una statua in bronzo dell'etera Mystis. Il nome di quest'ultima [...] è stato messo in discussione, ma senza ragione. È piuttosto la notizia nel suo complesso che, data la fonte, potrebbe essere messa in dubbio.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 1341, 2090; W. Amelung, in Thieme-Becker, II, s. v. ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] altro metodo di ottenere immagini per mezzo dell’azione diretta della luce fu messo a punto, sempre nel 1839, da H. Bayard; con questo metodo realizzazione di automatismi di ripresa molto spinti (messa a fuoco, apertura del diaframma e velocità dell ...
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Pittore e incisore francese (Saint-Gilles 1699 - Roma 1749). Tra i più importanti esponenti del classicismo della prima metà del sec. 18º, S. elaborò una pittura statica e monumentale, essenziale nei gesti [...] sentimenti. Attivo in Francia e a Roma, raggiunse una notevole fama testimoniata dalla prestigiosa commissione (1743, finita nel 1747) della Messa di s. Basilio per S. Pietro (Roma, S. Maria degli Angeli), di cui nel 1748 fu iniziata la trasposizione ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] e nel rispetto dei dettami liturgici. L’altarea. mobile o portatile, spesso di legno o metallo, ha mensa costituita da una lastra di pietra, eventualmente contenente le reliquie, di sufficiente ampiezza per porvi il calice durante la messa. ...
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CHIURAZZI, Gaetano, detto Tanino
Rossella Motta
Figlio del fonditore Federico e di Maria Pia Polange, fratello di Gennaro e Renato, nacque a Napoli il 22 dicembre del 1899, Giovanissimo, egli aveva [...] camera teatrale, ma verso il 1925 fu inviato a Roma dal padre per sovrintendere al lavori della seconda fonderia e alla messa in opera di una delle quadrighe del monumento a Vittorio Emanuele II, oltre che per occuparsi della sala di esposizione in ...
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ANTIPATROS (᾿Αντίπατρος, Antipáter)
P. E. Arias
2°. - Cesellatore ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 156) per aver raffigurato su di un piatto un satiro oppresso dal sonno; veramente, in un epigramma [...] un toreuta Diodoro (Anth. Planud., iv, 248) che "fece dormire il satiro, non lo cesellò". E così si è messa in dubbio la notizia pliniana che è espressa in maniera assolutamente retorica "Antipater... Satyrum... gravatum somno conlocasse verius quam ...
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Scultore argentino (n. Buenos Aires 1933), residente dal 1956 a Roma. Ha eseguito, tra l'altro, il monumento alla Resistenza di Genazzano (1965), una fontana per la sede della RAI di viale Mazzini in Roma [...] (1966) e il mosaico Nube cometa, per la stazione Repubblica della metropolitana di Roma (1999). Le sue opere sono volte a una ricerca strutturale dello spazio, messa in evidenza dall'uso di nuovi materiali. ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] a ottenere una sovvenzione pubblica che gli permise di studiare alla scuola comunale. Nel 1852 vinse una borsa di studio messa a concorso dal Comune di Prato. Per interessamento di Cesare Guasti, nel gennaio del 1853 partì per Siena, dove frequentò ...
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KÉKKUIT
D. Adamesteanu
Località in Ungheria (distretto di Zala). Vi fu scoperto, nel 1902, un edificio dalle dimensioni: m 37,50 × 16,50. Nell'interno di questa sala si apre un altro ambiente più piccolo [...] con il resto attraverso una porta fiancheggiata da due colonne. Nell'interno dell'edificio si penetrava attraverso una porta messa in uno dei fianchi lunghi. L'edificio fu riconosciuto subito quale basilica di un tipo le cui origini sono ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...