L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] con qualità diverse di pietra a seconda delle aree, dovettero la propria stabilità alla precisione di esecuzione e di messa in opera, ma anche al fatto che le lastre di pietra utilizzate venivano incassate profondamente nella massa muraria. Nella ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] corpo e il sangue di Cristo. L'immagine aveva un carattere globale e, se si considerava anche la musica della messa, si aveva un vero e proprio Gesamtkunstwerk. Tale visione della cattedrale ideale come palcoscenico per un dramma rituale poteva forse ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] sec. 11° vanno ricondotti i resti pittorici nell'oratorio di S. Giovanni a Vietri di Potenza, tra cui un S. Paolo, messo già in relazione con maestranze iberiche operanti nella zona nel sec. 12° (Arte in Basilicata, 1981), ma forse da ritenere di un ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] di stato pose C. sotto la giurisdizione del vescovo di Mâcon; con la Rivoluzione, infine, l'abbazia venne soppressa e fu messa in vendita come bene nazionale l'immensa chiesa, che a poco a poco fu smembrata. Dell'edificio rimane soltanto una minima ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] orientamento astronomico e basata su quadrati di 10 actus, anteriore alla Via Appia che l'interseca in diagonale: la si è messa in relazione con le assegnazioni viritane nel 340 a.C., da cui si costituisce la tribù Ufentina.
Al territorio equo (ma ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] cose e di genti, di mestieri e di anti-mestieri, di affari e malaffari, una lunga sfilata di oggetti, manufatti, prodotti, attività, messa a fuoco e identificata non dal nobile senso della vista, ma da quelli più popolari del tatto, del gusto e dell ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] e di far perdere all'azione liturgica la sua intrinseca armonia. Ciò è dovuto al fatto che quasi tutti i canti della messa e della liturgia delle ore (qui in particolare i responsori) potevano essere tropati e che i tropi potevano essere molto lunghi ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] dei Normanni, alla metà dell'11° secolo. Con le continue lotte tra Bizantini e Longobardi per il possesso del Salento va messo in relazione il Limitone dei Greci, una sorta di linea di demarcazione, vista ora come divisione ideale ora come vero e ...
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FONTENAY, Abbazia di
T. N. Kinder
(lat. Fontanetum)
Seconda abbazia filia della cistercense Clairvaux, situata nella regione francese della Borgogna (dip. Côte-d'Or) e anticamente appartenente alla [...] 1557, segnò l'inizio del declino e delle difficoltà finanziarie del monastero.Dopo la Rivoluzione francese, F. venne messa in vendita e quindi trasformata in una cartiera la cui attività produttiva si interruppe definitivamente nel 1906, quando fu ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] lungo le strade che la delimitavano e vi confluivano. Lo scavo di uno di questi lotti, in via Alberto Mario, ha messo in evidenza la semplice tipologia delle case a schiera, per lo più in legno, che si distribuivano negli spazi programmati lungo il ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...