Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] importanza, come dimostrano i loro templi su scala monumentale. Le città erano un semplice agglomerato di case di mattoni crudi: quelle messe in luce ad Ur sono spaziose, con un cortile centrale ed una balconata di legno che dava accesso ad un piano ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] al periodo Gupta. Solo nel 1909, nel corso di una breve campagna di scavo da parte di H.H. Lake, l'iscrizione venne messa in luce e l'anno seguente decifrata da J. Marshall e altri. In caratteri brāhmī del II sec. a.C., essa descrive il pilastro ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] le costose costruzioni di chiese. Per il mercato delle reliquie, in acquisto e in vendita, già in epoca antica vennero messe in campo somme considerevoli, come nel caso di una particola della reliquia del chiodo (Treviri, Domschatz), per la quale nel ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] meno convincente è la sua datazione al III-II sec. a.C. A Erkurgan, nella valle del Kashka Darya, è stato messo in luce un complesso cultuale costituito da due templi, dei quali l'orientale è stato oggetto di indagini più accurate. Costruito nel ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] rinvenimento, da parte degli abitanti locali, di ceramica simile a quella messa in luce nel più settentrionale sito di Nasik. La profondità del Nagara, circa 3 km a nord di Kh., hanno messo in luce possibili tracce di una locale industria dell'agata, ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] di Abido hanno dimostrato che i funzionari di grado più elevato venivano sepolti in vani annessi alla tomba del sovrano, messi a morte ritualmente al momento della scomparsa del loro signore, almeno fino a tutta la I Dinastia. È questo certamente ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] natura tecnica viene ad aggiungersi ad altri argomenti in favore di una datazione di quest'ultima opera nell'ambito del 9° secolo.
Messa in opera
Per la posa in opera delle tessere la regola era di iniziare il lavoro dal punto più alto della parete ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] alla fine del sec. 4° la comunità dovette essere stata assai ristretta. Rimane da verificare l'interpretazione di varie costruzioni messe in luce dentro e fuori delle mura, come chiese e chiesette. Solo intorno al 700, quando il vescovo Fidenzio si ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] la chiusura degli ingressi orientali non più necessari (quelli meridionali verso lo Ḥaram vennero invece decorati) e con la messa in opera di un imponente arco trionfale dotato di una splendida decorazione musiva che culminava in un'iscrizione che ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] romana di Alcacer do Sal (Lisbona) appoggiata ad un'urna cineraria. Durante le cerimonie funebri precedenti la cremazione, era stata messa forse sul volto della morta e poi posta come suo ritratto presso l'urna. Una m. di bronzo, molto realistica ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...