L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] le pareti ornate dei ritratti dei più celebri oratori e poeti. Per molti aspetti diverso era il programma del Foro di Augusto, ideato e messo in opera in un lunghissimo lasso di tempo, tra il 44 e il 2 a.C., una “tra le più belle costruzioni che mai ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] torrioni quadrati posti a intervalli regolari risalgono al 3100 a.C. circa. Anche a Tell Afis, in Siria, è stata messa in luce una cinta muraria della stessa epoca, risultato del contatto con la cultura Uruk. Sono inoltre probabilmente coevi a questi ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] restaurò l'edificio insieme a quello di S. Zeno Maggiore e di S. Vito. L'autenticità dell'epigrafe è stata messa di recente in dubbio (La Rocca, 1995), così come lo stesso alone di eccezionalità che circonda il personaggio, un arcidiacono realmente ...
Leggi Tutto
BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] del duomo e altre quattro fondazioni religiose gestivano addirittura mercati propri esenti da tasse). Nel Tardo Medioevo B. fu messa in secondo piano dalla libera città imperiale di Norimberga, appartenente alla sua diocesi, che accolse tra l'altro ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] di una statuina oggetto di un culto familiare. Nel Nord-Ovest, a Shizao, presso Tianshui (Prov. di Gansu), è stata messa in luce una giara funeraria, riconducibile alla cultura Majiayao (ca. 3500-2000/1800 a.C.), che presenta sulla spalla una ...
Leggi Tutto
Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] gli originali. L'esigenza di restauri antichi si giustifica con i danni che alle opere dovettero venire per il trasporto dalla Grecia, la messa in opera a S. ed i terremoti di cui si ha notizia per questo sito.
Se le sculture di S. pongono problemi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] in discussione per la prima volta nel 1939, con la scoperta del relitto sepolto di Sutton Hoo, nel Suffolk, che è messo in relazione con Redweald – il potente sovrano degli Angli orientali convertitosi, secondo Beda, in tarda età al cristianesimo – e ...
Leggi Tutto
SALUS
W. Köhler
Personificazione romana della prosperità generale di una comunità umana.
La salus semonia (C.I.L., vi, 30975) rammenta il vecchio dio Semo Sancus (Festo, p. 308), al cui seguito essa [...] il lato fisico della salute comune.
Similmente alle altre personificazioni anche S. acquista sotto Augusto un rinnovato dinamismo, in quanto vien messa in rapporto con la persona dell'imperatore: si vede così su di una moneta dell'anno 16 a. C. la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] di Marcos, Imelda. Incapace di attuare profonde riforme strutturali, la nuova amministrazione ebbe comunque vita breve e fu messa in difficoltà anche dal riacutizzarsi degli scontri con la guerriglia musulmana, contro la quale a nulla valse l’impiego ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] nel luglio 1994 all'accordo per il ''cessate il fuoco'', sostanzialmente avallato dalla CSCE; esso, ribadito nel marzo 1995, non ha messo però del tutto fine agli scontri armati.
Bibl.: J.P. Alem, L'Arménie, Parigi 1972; D.M. Lang, L'Armenia, Napoli ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...