Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] posto ai Bagni da lui costruiti, nei quali infatti sono stati messi in opera alcuni frammenti del fusto, ora in parte nel Museo turco, e nella zona a S-E del peristilio è stata messa in luce invece una vasta aula absidata e bipartita da due ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] al tardo V sec. d.C.: in un insediamento, cinto da fossato, che copre un'area di 50 m circa di lato sono stati messi in luce i resti di alcune strutture con piano rialzato su pilastri, di cui una a pianta rettangolare di 8 × 5 m, con perimetro ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] echi di marca lombarda, presenti a R. pure nei pressoché coevi dipinti dell'oratorio di S. Andrea al Clivo di Scauro, già messi in relazione con quelli del battistero di Novara, del S. Georg a Oberzell e di S. Vincenzo a Galliano (Bertelli, 1983, pp ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] Ob-i Mazar, e a Karatau 1.
Più a nord, nel sito pluristratificato di Kulbulak, sul fiume Jarsay (Uzbekistan), fu messa in luce una successione di depositi con industrie che da una fase acheuleana media raggiungerebbero il Paleolitico superiore. I ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] Falchi, non sono oggi più visibili. Un’altra tomba a camera con pilastro centrale, la Tomba della Fibula d’Oro, è stata messa in luce sempre in località Diavolino, alle pendici del colle. Alla seconda metà del VII sec. a.C. appartiene una stele di ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] al suo asse, si eleva l'altare, preceduto da due gradini, con la fossa dei sacrifici, sotto la quale ne venne messa in luce un'altra, più antica. Nel lastricato sono intagliati alcuni pozzi rituali e un elaborato sistema di canaletti in relazione con ...
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Nome dato dai Romani a un corroso e mutilo gruppo marmoreo, copia di un originale ellenistico pergameno (3° sec. a.C.) raffigurante probabilmente Menelao nell’atto di sostenere il corpo di Patroclo (altra [...] VI, P. divenne il divulgatore della satira politica, dotta e popolaresca, sia impersonale sia (come subito avvenne) messa in bocca allo stesso Pasquino. Sono queste le famose pasquinate, scritte dapprima in latino, più tardi quasi esclusivamente in ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] , creano e distruggono, usano e disperdono tradizioni, oggetti e simboli, poiché vivono la propria storia e i relativi processi di sviluppo. La messa in valore di ogni dato culturale ha dunque sempre un suo punto di vista. Nel caso del b. demo-etno ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di sinopie si collegano a tracciati incisi sull'intonaco.
Messa in opera
Lo s. poteva essere applicato direttamente alla . La parte centrale della moschea, la zona del miḥrāb, viene messa in risalto da una ricca decorazione in s., con la quale ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] oasi collegate dai loro tracciati. L'importanza che esse rivestirono nella diffusione della religione e dell'arte buddhista è stata messa in piena luce dalle esplorazioni e dagli scavi condotti, agli inizi del XX secolo, da M.A. Stein, nei siti ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...