Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] legarla a sé. Con Tito Livio la storiografia si volse dunque a ripercorrere l’intero passato. La tradizione annalistica, messa in ombra nel secolo di Cesare da una più impegnata storiografia monografica, trovò in lui compiuta espressione ma anche la ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] e di ubiquità della politica nella società.
Più di recente, il cosiddetto policy approach ricolloca il processo di produzione e messa in opera delle politiche pubbliche in una serie di ‘reti decisionali’ (policy networks) in cui interagiscono fattori ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] ' gli organi e gli apparati del nostro corpo in quattro dimensioni (tre spaziali e una temporale).
Di solito, il fenomeno viene messo in relazione con la nascita di quel repertorio di immagini di sintesi che, con un'espressione non molto felice (ma a ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] 1995, p. 4).
La soluzione per l'inserimento dei nuovi d. nell'ordinamento interno non risiede, dunque, nella messa a punto di una tecnica giuscostituzionalistica che preservi l'impianto formalistico del sistema delle fonti. I nuovi d. esprimono, anzi ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] connesso allo sviluppo del cosiddetto terziario - la cui dinamica è, comunque, un aspetto di tutta la questione -, ha messo fortemente in crisi la funzione amministrativa di regolazione del mercato del lavoro. Il Ministero competente, infatti, non ha ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] , con indicazioni diverse o diversa enfasi sulle priorità, a partire inizialmente dall'idea che lo s. e. debba essere messo in moto, nei Paesi ritardatari, da un'ondata iniziale di investimenti in capitale fisso e infrastrutture, coordinati o perfino ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] in Occidente in materia di riforme sociali e di miglioramento delle condizioni di vita della classe operaia possono in parte essere messi sul conto della paura che le classi dominanti hanno avuto del comunismo; o comunque è accaduto che, là dove la ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] il nuovo") aprì la via alla tesi secondo la quale la costituzione dello Stato di Israele era ‟l'inizio della redenzione": il Messia tanto a lungo atteso doveva bensì ancora venire per inaugurare l'era della completa redenzione per gli Ebrei e per il ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] dalle jacqueries: non si tratta di una semplice rivolta contro gli abusi del feudalesimo; ma sono i suoi stessi principi che vengono messi in discussione in nome di un ideale di eguaglianza mistica e della promessa di un'età dell'oro. Nel 1381, in ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] dovuti alla lesione di substrati anatomici funzionalmente diversi, ma in contiguità anatomica, piuttosto che come espressione della messa fuori uso di un unico meccanismo funzionale. Per tali ragioni l'interesse dei ricercatori si è spostato sull ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...