FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] delle competenze voluta dal precedente governo. Le nuove funzioni di tutela e di garanzia dell'igiene pubblica con la messa a punto di una normativa organica in materia sanitaria, ponendosi come obiettivo la regolamentazione del settore tanto a ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] all'origine della sua domanda di naturalizzazione, accolta comunque con lettera dell'agosto 1540.
In verità la data della lettera va messa in rapporto con quella del matrimonio del C. con la francese Antoinette Lami. Se è esatta la notizia del Litta ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] ., entrambi colpiti da taglia, i ribelli valdesi ottennero una serie di vittorie militari sul campo, grazie alla tattica messa a punto dal G. che, sfruttando abilmente la conoscenza delle montagne, si fondava su attacchi repentini compiuti da piccole ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] ecclesiastica: il 18 marzo 1849 dall'arcivescovo di Bologna cardinale Oppizzoni fu sospeso dalla celebrazione della messa., dalla confessione e dalla predicazione. Sottomessosi all'autorità religiosa, compiuti i prescritti esercizi spirituali, nel ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] italiane dove l'organizzazione liberomuratoria, confusa con altre fratellanze segrete di ispirazione patriottica, restò in vita nonostante la messa al bando da parte dei governi restaurati. Passò poi all'Università di Siena, dove conseguì la laurea ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] C. a Girolamo Negrini. Di certo si sa che per le difficoltà economiche del primo erede del C., la biblioteca venne messa in vendita in quattro lotti nel 1858 a Parigi. Preziosa testimonianza della qualità di questa raccolta è il catalogo curato dall ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] essere giudicato da alcun tribunale; per tale motivo la legittimità stessa del pontificato di L. VIII è stata ripetutamente messa in discussione e considerata dubbia.
All'ancor laico Leone si conferirono in un sol giorno - contro quanto previsto ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di ritorno dalla Sicilia dove la sua flotta provenzale era stata messa in fuga dai Pisani. Il 12 settembre, a Genazzano, Roberto anche la moglie e la sorella. Dopo la confessione e una messa, celebrata nella cappella del castello, C. e Federico di ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] II replica che basta s'accordi con Venezia perché il suo apporto sia limitato e circoscritto a combattere solamente i Francesi. Messo alle strette F. ora deve vedersela colla Repubblica, colla quale cerca di giocare d'astuzia. Da un lato fa l'offeso ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] in conflitto con il suo diretto superiore G. Tomich; nell'ottobre 1852 venne pertanto "sospeso dalla celebrazione della S. Messa e dall'esercizio d'ogni e qualunque ufficio sacerdotale". Inviato in un primo momento in ritiro spirituale nel convento ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...