LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] esperienza pastorale nella parrocchia operaia di Rifredi. Nel 1934 il L. dette vita, prima a S. Procolo poi alla Badia, alla "messa del povero" in cui, dopo la celebrazione, il L. si rivolgeva ai fedeli con una predicazione laica e dove praticava un ...
Leggi Tutto
BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] , e quella sempre conservata in materia militare come auditore generale di guerra. Essa poi veniva a parare la manovra messa subito in moto dal potente parentado dell'Alfieri, perché il caso fosse sottratto ai normali giudici togati e affidato invece ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] di Civitanova. Quest'ultima notizia è di sicuro falsa, dato che il F. (e la sua identificazione non può essere messa in dubbio) è menzionato più volte fino al 1272, indicato come fratello di Pandolfo di Fasanella.
Dopo il crollo della dinastia ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] cristiano. In due giorni consecutivi parlò contro il clero e la confessione auricolare, contro il sacramento della comunione e la messa (cfr. il dispaccio del Trotti e la narrazione del Corvi). Ma fu denunciato da due francescani e portato in carcere ...
Leggi Tutto
CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] colonnello nel 1832 e colonnello nel 1836, nel 1837 fu incaricato di dirigere i lavori per la riparazione e la messa a nuovo della cittadella di Alessandria. Nel 1839 venne promosso maggior generale e nominato quindi comandante del corpo del genio ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ) e poi diacono (principio del 1571), venne consacrato sacerdote dopo aver compiuto i ventiquattro anni, e celebrò la prima messa nella chiesa del convento domenicano di S. Bartolomeo a Campagna, presso Salerno. Nella seconda metà del 1572, dopo aver ...
Leggi Tutto
CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] attorno al 1781, è il tribunale della Quarantia civil nuova a essere scomodato dal C. per un'azione legale da lui messa in piedi contro "uomini di comun" e "degani" di Villafranca Padovana, Vaccarin e altre località della campagna del Padovano e del ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] e Cibele, 1789), la tragedia per musica (Il Meleagro, 1789; La morte di Ercole, 1790; La Virginia, di cui curò la messa in scena nel 1793), il dramma giocoso (Il chinese in Italia, 1793) e la commedia dialettale (Quattro diavoli in una casa, rimasta ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] l'insegnamento di economia anche dopo la scomparsa di Scuderi (14 genn. 1840) ma, quando nel 1841 la cattedra fu messa a concorso, fu conferita a Placido De Luca.
Secondo il regolamento sui concorsi universitari del 1839, i candidati erano tenuti a ...
Leggi Tutto
GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] vocazione, che il G. portò a termine gli studi di teologia.
Ordinato sacerdote il 3 ott. 1819, celebrò la sua prima messa solenne nella parrocchia di Quartirolo. Sebbene non fosse votato alla cura delle anime (ma fu sempre pronto a slanci di carità ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...