GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] alla Chiesa, ultimo in ordine di tempo Giulio che, promosso nel 1801, sarebbe stato anche segretario di Stato con Pio VII. Messa alla prova dalla crisi di fine '700, la devozione della famiglia alle istituzioni ecclesiastiche e al Papato non era mai ...
Leggi Tutto
intifada
(ar. «scrollone») Rivolta popolare scoppiata nel dicembre 1987 nei territori palestinesi occupati da Israele dal giugno 1967 e protrattasi, con alterne vicende, fino al 1993. Iniziata a Gaza [...] , trasformandosi in una rivolta contro l’occupazione israeliana e per l’indipendenza della Palestina. La durezza della repressione messa in atto dal governo israeliano, condannata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite il 7 ottobre, fu più ...
Leggi Tutto
(fr. thermidor) L’undicesimo mese del calendario rivoluzionario francese, secondo dell’estate, nel calendario gregoriano corrispondente al periodo dal 19 luglio (con il 1800, il 20) al 17 (poi 18) agosto. [...] estremista, ostile alla politica antihebertista di Robespierre; nel corso della giornata si ebbe una violenta seduta alla Convenzione con la messa in accusa di Robespierre, di suo fratello Augustin, L. Saint-Just, G.-A. Couthon e P. Lebas. Fallito ...
Leggi Tutto
religione Nel linguaggio ecclesiastico, la comunione amministrata ai fedeli gravemente infermi (quasi alimento spirituale con cui affrontare il viaggio di transito all’altra vita). Nel rito continuo degli [...] si può dare la comunione soltanto sotto la specie del vino ed è permesso, a giudizio dell’ordinario del luogo, celebrare la Messa presso l’infermo. storia In Roma antica, l’insieme delle cose necessarie a una persona che si metteva in viaggio (denaro ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] di violento che per futili motivi era venuto a contrasto con lui e con il fratello di questo, Sebastiano, durante la messa in scena di un'opera nel teatro di S. Salvador. Sembrava così rinnovarsi un cupo destino che gravava sulla famiglia, poiché ...
Leggi Tutto
Il servizio militare obbligatorio prestato in Italia fino al 2005 dai cittadini maschi al 19° anno di età, e il complesso delle operazioni per la chiamata alle armi dei cittadini nati in un determinato [...] anni, con la l. 226/2004, dal secondo governo Berlusconi; con d.l. 115/2005, il 1° luglio 2005 è stata messa completamente fine all’obbligatorietà, permettendo ai soldati di l. di fare domanda per la cessazione del servizio. L’ultima classe chiamata ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] al recto di tutte le emissioni, ha come precedenti le emissioni in onore dei tetrarchi47 e di Claudio il Gotico48, ma va messa in rapporto anche con i busti nimbati – da vivi – di Costanzo Cloro, di Costantino stesso, che compare con il nimbus al ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] Giochi secolari nel 314. Quanto al motivo centrale del battesimo che lava tutti i peccati anteriori, lo si è già visto messo in opera dall’imperatore Giuliano nei suoi Cesari, e sappiamo che esso gioca un ruolo anche nel Contro i Galilei dello stesso ...
Leggi Tutto
LODI
MMaria Pia Alberzoni
Città e sede vescovile a circa 30 km a sud-est di Milano, in una posizione strategica per i collegamenti viari e fluviali in direzione del Po, Lodi cercò di contrastare Milano [...] l'avrebbe condotto in Germania per l'incoronazione: fu pertanto messa al bando dal vescovo Federico di Trento, vicario regio per della crociata. La conseguenza fu la scomunica e la messa al bando delle città ribelli, con la privazione dei diritti ...
Leggi Tutto
RAEDER, Erich
Corrado SAN GIORGIO
Ammiraglio tedesco, nato a Wandsbeck (Amburgo) il 24 aprile 1876. Entrò nella marina imperiale germanica nel 1894 e ne divenne ufficiale nel 1897. Dal 1913 al 1918 [...] del Baltico.
Dalle esperienze della guerra trasse materia all'opera Der Kreuzerkrieg (voll. 2, Berlino 1922-23), in cui è messa in evidenza l'efficacia della guerra di incrociatori. Dal 1928 fu comandante in capo della marina tedesca e nel 1936 ebbe ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...