FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] come spesso accade nella biografia dei F., non è facile distinguere i fatti realmente accaduti e le voci o le spiegazioni, forse messe in circolazione dallo stesso abate.
In ogni caso, dopo la caduta del Du Tillot, il F. rivolse il suo fervore verso ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] il coito non provocava alcuna macchia e non c'era bisogno di confessarlo prima di ricevere l'eucaristia o di celebrare la messa. "Assicurato da suor Giulia - così si esprime il de Vicariis - che quelli atti carnali non erano peccati, anzi nuove virtù ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] ; restaurò la sagrestia assegnandole un legato di 6.000 ducati destinati all'acquisto di paramenti e di altri arredi per la messa. Fece ingrandire e restaurare anche il palazzo arcivescovile.
Nel 1621 e nel 1623 si recò a Roma per partecipare ai ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] case e chiese, e alle divisioni tra i missionari. Erano sorte difficoltà con i missionari francesi che avevano celebrato la messa nelle case private e persino nelle abitazioni dei mercanti olandesi e di un "giudeo". A tal proposito il F. aveva ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] Paris 1676): iniziato per sollecitazione del cardinale Pallavicino, comporta la storia e la spiegazione delle diverse parti della messa. Fu attaccato per quel che concerne l'uso nella Chiesa antica del pane azzimo dal francescano portoghese Francesco ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] che aveva caratterizzato i rapporti fra Francesco I e papa Boncompagni durante il periodo della nunziatura dei C. fu messa seriamente a repentaglio dall'azione dei visitatori. Il. breve del pontefice - giudicato da Francesco I "minatorio" (ibid., 4 ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] (20 aprile) per ritenerla fittizia. Anche il suo comportamento nei successivi dibattiti sugli altri capitoli di riforma l'eucaristia, la messa, la concessione del calice ai laici, è di stampo curiale; di personale il B. portò la sua esperienza in ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] dal gesuita V. Cepari, apparsa a Roma nel 1606. Nel 1607 diede inizio al processo di canonizzazione. Nel 1618 autorizzò la messa e l'ufficio proprio su tutti i territori della famiglia Gonzaga, come pure ai gesuiti. L. fu canonizzato il 31 dic ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] da ser Donato Ippoliti il G. aveva lasciato disposizione che nella chiesa cattedrale di Pistoia si celebrasse ogni anno una messa solenne in suo suffragio.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] Tagliapietra fu vietato l’accesso all’eremo a preti e laici della diocesi e fu proibita la celebrazione della Messa, da Maria ripetutamente richiesta insieme alla conservazione dell’eucarestia. I sospetti si sarebbero attenuati a partire dal 1950, ma ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...