CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] riferì a Roma sulle violenze che turbavano la vita cittadina. Con grande decisione il C. ristabilì l'ordine, procedendo alla messa al bando degli elementi più pericolosi. Presero così la via dell'esilio alcuni nobili, come il marchese Lignani, uno ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] dello sposalizio, assente il patriarca, "fece l'officio" e che, il 1° novembre, sempre in assenza del patriarca, celebra la messa, cui assiste il doge, e "dete la indulgentia de zorni 40".
Ma una presenza così sbiadita e innocua nelle annotazioni ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] 5ra, 6va, 8vb, 11ra, 23va, 55ra-b, 133va-b).
Un'altra opera non pervenutaci, la cui esistenza non può però essere messa in dubbio, è il De officio tabellionis, menzionata da molti autori e vista ancora dal Trittenheim, che ne cita l'incipit: "Restat ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] come suprema guida della sua diocesi, fu dedicato alla costruzione della nuova cattedrale di Palermo, che, se pure fu messa in ombra dagli splendori di quella di Monreale, che godette dei favori regali, dovette comunque rappresentare, nelle sue forme ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] assai diversa del vescovo di Padova. E, infine, anche la relativa scarsità di rendite beneficiali di cui egli godette, specie se messa a confronto con gli immensi patrimoni degli altri cardinali e alti prelati del suo tempo, induce a sfumare assai i ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] .
Proprio in quell'anno gli avvenimenti presero una piega drammatica: una conversa del monastero, tale Caterina della Cassina, messa in punizione dalla L., minacciò di denunciare lei e le sue complici al vicario arcivescovile che pochi giorni dopo ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] ecclesiastiche e civili, italiani e stranieri. Si disse che il papa ne fosse molto addolorato, e celebrasse per il C. una messa nella sua cappella privata. Ma la morte improvvisa e le circostanze (un malore mentre era, in quanto canonico, nel coro di ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] Roma. In quell’occasione, il papa poté finalmente insediarsi in S. Pietro dove, il 30 luglio, celebrò la sua prima messa solenne da pontefice e, due giorni dopo, incoronò imperatore lo svevo.
La vittoria si rivelò però di durata effimera. Durante le ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] soffrire tante persone, unicamente perché appartengono ad un stirpe determinata". Infine ammonì che "la S. Sede non deve essere messa nella necessità di protestare: qualora la S. Sede fosse obbligata a farlo, si affiderebbe, per le conseguenze, alla ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] chiesa di S. Tecla in Este.
Il culto della E. venne riconosciuto nel 1763 dal papa Clemente XIII, il quale concesse una messa ed un ufficio proprio. La celebrazione della festa della beata, il giorno 27 febbraio, venne esteso nel 1786 dal papa Pio VI ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...