GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Del Monte iniziò ad accusare problemi di salute, ma all'apertura solenne del sinodo, il 13 dic. 1545, cantò la messa inaugurale e passò a presiedere i lavori.
Alla fine di gennaio 1546 respinse duramente la proposta del cardinale Cristoforo Madruzzo ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] domenica mattina Roberto di Ginevra arrivò in Vaticano e si prosternò davanti al nuovo papa. E quando questi andò a celebrare la messa nella cappella del conclave, il fratello del conte di Ginevra mostrò al C. e al vescovo di Todi l'anello che voleva ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] del 942 (15 agosto) chiese ad Oddone, che si era recato nel monastero di S. Maria sull'Aventino, di celebrare una messa per la comunità.
Per quanto questi siano gli unici accenni puntuali a B. che Giovanni, biografo di Oddone e principale fonte sull ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] 'oro si vestissero 20 poveri, con l'obbligo di andare alla chiesa di S. Piero Maggiore a fare offerta e assistere alla messa solenne. Con una nuova "provvisione", nel 1466, le autorità si dispensarono dalla processione, e dei 70 fiorini si stabilì di ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] Pignedoli alla guida del segretariato.
Morì il 14 giugno 1980 a Reggio Emilia e il 26 giugno successivo, nella messa di suffragio celebrata nella basilica vaticana, il papa ne ricordò «la straordinaria capacità di rapporti», «il culto dell’amicizia ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] di Dio O. B. Napoletana, Venezia 1671 (quest'opera, che ebbe diverse edizioni, è un compendio della precedente e fu, come quella, messa all'Indice); Vita della Ven. Serva di Dio Suor O. B. scritta da un chierico regolare, Roma 1796 (è la biografia ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] Milano-Roma 1935, pp. 46 s., 269-271, 991 s.; G. Abate, Da chi e quando fu composto il prefazio della messa di s. Francesco, in Miscellanea francescana, XXXVI (1936), pp. 511-514; L. Oliger, De praefatione s. Francisci Assisiensis, in Antonianum, XI ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] le mansioni di organista in luogo del dimissionario Giulio Gigli; il salario rimase invariato, così come l’obbligo di dir messa e partecipare agli Uffici divini.
Nello stesso 1572 Pace e altri tre confratelli vennero confinati in una quarantena per ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] che ebbero un forte influsso su D. furono Il giovanetto ben provveduto dello stesso don Bosco, Il tesoro nascosto nella S. Messa di Leonardo da Porto Maurizio e L'imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis. Iniziò ben presto un'opera di apostolato fra ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] Rovere: nel maggio 1481, quando Sisto IV si recò alla chiesa dei SS. Apostoli di cui suo nipote era titolare, la messa fu celebrata dal C., che partecipò ancora a funzioni liturgiche e a concistori pubblici negli anni seguenti (1484-1485). Solo nel ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...