PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] agli «uomini delle Brigate Rosse» in favore della sua liberazione, presiedendo il 13 maggio in S. Giovanni in Laterano una messa in suo suffragio dopo la quale pronunciò una preghiera da lui composta: «Tu non hai esaudito la nostra supplica per la ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] per il sacerdozio; poi voleva rinunciare; s. Filippo gl'impose di farsì ordinare, il che avvenne il 27 maggio 1564; celebrò la prima messa il 3 giugno. Prenunciò anche i due voti, di povertà e rinuncia a benefici, e dì non ambire né accettare dignità ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] esuberanza di carattere e spirito di ribellione. Le sue inquietudini sembrarono trovar momentaneo sfogo nella musica: compose anche una Messa.I suoi superiori, forse per fornirgli un più adatto terreno di azione, lo avviarono all'arte oratoria, cui ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] più specifica caratterizzazione in senso pastorale e liturgico. Con questo fine pubblicò, quindi, alcuni saggi: uno sulla messa, La messa. Istruzioni, testo liturgico e preghiere (Roma-Milano 1904); e i tre volumi di Adveniat Regnum tuum. Rituale ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] stesso anno, infatti, poté celebrare la sua prima messa.
Frattanto, morto l'Arrighini, il L. ne il decreto del 29 maggio 1690, con cui la Cicceide di Cosmopoli fu messa all'Indice.
Eletto membro dell'Arcadia con il nome di Altemone Sepiate il ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] della dichiarazione cardinalizia che denunciava l'illegittimità dell'elezione di Urbano VI e dava così avvio allo scisma. Durante la messa pronunciò un sermone, parte in latino e parte in volgare, che prese spunto da un passo biblico relativo alla ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] della basilica di S. Maria Maggiore. Ordinato sacerdote il 17 dic. 1836, il giorno dopo celebrò la prima messa nella chiesa di S. Apollinare. Intanto, mentre partecipava a conferenze di approfondimento teologico, frequentava anche i corsi di ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] ; l'archeologo E. Brizio; E. Panzacchi; G. Rohault de Fleury, per una consulenza liturgistica ai suoi studi di archeologia sulla messa.
Bibl.: Oltre a quanto già ricordato, si vedano il necrologio in L'Avvenire d'Italia, 28 dic. 1906;R. Ambrosini ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] del padre Savio a Sabina Parravicino, IInov. 1911, inedita nella Biblioteca Ambrosiana di Milano) che ne preparò la messa all'Indice. Pio X siservì anche del B. per "purificare" il Circolo universitario cattolico di Roma, nominandolo assistente ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] ottenere un'intensità di corrente sufficientemente costante; egli raggiunse lo scopo modificando opportunamente la pila Daniell. La pila messa a punto dal C., a diaframma regolatore, fu premiata all'Esposizione internazionale di Parigi del 1867.
La ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...