PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] parte del papa (Liber Pontificalis 49, ed. Holder-Egger, pp. 311 s.; ed. Mauskopf Deliyannis, p. 213). La fonte è messa tuttavia in discussione dalla cronologia del sermonario di Pietro Crisologo, che anticipa l’inizio della sua attività fra il 425 ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] il G. durante la quaresima aveva negato a Roma "il libero arbitrio", mentre a Lucca si vociferava che egli "diceva messa" (Solmi, p. 64).
Quando l'umanista erasmiano e filoriformato Aonio Paleario venne assunto, nel 1546, nelle scuole cittadine, il G ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] . In connessione con il suo ministero di drammaturgo e direttore di teatro nei collegi gesuitici, Poggi fu attento alla messa in scena e all’«aspettazione» del pubblico. Pur senza infrangere le regole del sistema tragico aristotelico, le interpretò ...
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DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] al pari delle azioni del Santo", nel 1758 la congregazione dei Riti ne confermava il culto prestato ab immemorabili con messa ed ufficio proprio per Auletta ed i monasteri verginiani, estesi nel 1775 anche a Ripacandida, Melfi e Rapolla. Dopo varie ...
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CRESCENZI, Orazio
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli il 18 dic. 1557. Spesso confuso con Orazio dell'Arpa (Orazio Michi) o anche con Orazio da Parma (o della Viola), nulla si sa dei primi anni di vita e [...] LV annum agens/ sibi vivens posuit". Era ancora in attività nel 1617, come risulta dalla sua partecipazione al Kyrie di una messa di A. Crivelli.
Alla sua morte, avvenuta in Roma il 28 nov. 1617, "tutti li sig. compagni collegialmente sono andati ad ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] aleggia nel pontificato farnesiano, si scontra, perché messa in discussione nella propria autorevolezza, con la grintosa malcelato di potere - quel potere che gli è costantemente messo in discussione sul piano pubblico, politico o accademico -, il ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] liturgico come il Calendarium ecclesiastico (Bologna 1570), che riporta le feste mobili, la cronologia per la celebrazione delle messe e la recita dell'ufficio, assieme con istruzioni per la lettura delle ore canoniche. Il lavoro è dedicato, quasi ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] ecclesiastica: il 18 marzo 1849 dall'arcivescovo di Bologna cardinale Oppizzoni fu sospeso dalla celebrazione della messa., dalla confessione e dalla predicazione. Sottomessosi all'autorità religiosa, compiuti i prescritti esercizi spirituali, nel ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] e della penitenza (4 genn. 1742); IV) Se fusse lecito a' sacerdoti dei primi secoli il dir più messe nel medesimo giorno e in qual maniera una stessa messa fu celebrata da più sacerdoti (15 marzo 1742). Col metodo di ricerca, che gli fu abituale in ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] . Il culto crebbe nel tempo ed occupò largo spazio nella Bologna del Cinque-Seicento. La concessione dell'ufficio e della messa propri sono del 1524; del 1592 è l'iscrizione al martirologio, ma il processo di canonizzazione, iniziato nel 1646, si ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...