MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] di S. Girolamo della Carità, Mus., 107-108; Lisbona, Bibl. da Ajuda, 44.XI.71-72).
Composizioni sacre per voci e orchestra: tre messe in re maggiore (Harburg, Fürstlich Öttigen-Wallerstein'sche Bibliothek, III.4.1/2.2.o.84-85; III.4.1/2.2.o.107; III ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] 1795 (secondo il Grove e altri), considerando anche che tutte le opere composte dal B. fino alla primavera del 1795 furono messe in scena in Italia: La secchia rapita (A. Anelli,alias N. Liprandi; Venezia, Teatro S. Samuele, 13 febbr. 1794. Il primo ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] rappresentazione l'opera del D., Valentino Borgia. Il D. è autore anche di molti brani di musica sacra, fra cui una Messa da requiem per G. Donizetti, di musica sinfonica, di cantate d'occasione (per il matrimonio del duca di Calabria, Francesco, con ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] ) o barocchismi vocali (secondo Burney lavorava su poche note e frequenti pause). Amava indugiare unicamente sull'effetto di "messa di voce", consistente in una nota attaccata piano, gradualmente rinforzata e infine lentamente smorzata. La tendenza a ...
Leggi Tutto
LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] 1928); 3 canzonette del Poliziano (Milano 1931); Stanze del Poliziano (ibid. 1932); 4 canzoncine per bimbi (ibid. 1954). Musica sacra: messa in si bemolle per coro a quattro voci dispari e organo (1933); Requiem per soli, coro e orchestra (1933). Per ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] tacendo, adattata al nuovo testo e con l'aggiunta d'una dedica alle due sorelle. Nuova fu invece la musica della Petite messe solennelle, per dodici voci (quattro solisti e otto coristi), eseguita per la prima volta la sera del 14 marzo 1864 in casa ...
Leggi Tutto
MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] , eretto dov'era il salone di corte). Nel 1688 la distinzione cessa, apparentemente per gli insostenibili costi del "Nuovo", messo fuori uso da un incendio nel 1695. In seguito i Piantanida ristrutturarono nuovamente il "teatro nel salone" e nel 1699 ...
Leggi Tutto
MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] tutto che si tratti del M. (cfr. Crosatti).
Il M. si era occasionalmente dedicato a comporre musica sacra: una messa e due mottetti, forse composti per le cappelle bresciane e conservati presso la Biblioteca Estense universitaria di Modena.
Fonti e ...
Leggi Tutto
PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] Noske, riaffiora senza ostentazioni in taluni scritti verdiani, nei quali per altro verso l’analisi armonico-formale è messa a frutto per quanto effettivamente rilevante, evitando tecnicismi superflui. Più in generale, gli scritti sul teatro d’opera ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] . Nel 1952, con l'orchestra stabile e il coro dell'Accademia di S. Cecilia, si recò in Svizzera per una serie di esecuzioni della Messa di Requiem di G. Verdi. Nel 1958 tornò a Londra e al Drury Lane diresse il Guglielmo Tell di G. Rossini, opera con ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...