FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] Octo missae a 4-5 e 8-9 voci e organo (Fei - Caifabri, 1663); Psalmodia vespertina a 5 voci e organo op. XIII (Belmonti, 1667); Messe a 3-5 voci op. XV (Muzi - Franzini, 1672); Letanie a 3-6 voci e organo op. XVI (Muzi, 1672); Mottetti et offertori a ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] nelle cacce appartenenti al primo periodo dell'arsnova italiana. L'unica ballata polifonica attribuita a D. (ma l'attribuzione è messa in dubbio da Kurt von Fischer) appare anch'essa posteriore rispetto ai madrigali: il testo, a dialogo, è infatti ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] in mi maggiore (per archi, 1922); 7 variazioni per violoncello e pianoforte sopra un tema popolare friulano (1923); 30 canzoni (1926); messa da Requiem (1927); Absence (lirica per canto e piano su testo di T. Gautier, Roma 1927); liriche su versi di ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] e dei suoi scolari..., ibid.; G. Frescobaldi, autore di opere corali sconosciute, a otto voci, X (1933); Il Kyrie della Messa. L'homme armé di Giov. Pierluigi da Palestrina e una trascrizione errata, ibid.; Simone Verovio da Hertogenbosch, ibid.; M ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] internazionale di Llanglollen nel Galles dove, grazie alla magistrale esecuzione dei brani d'obbligo (il difficilissimo Dona nobis pacem dalla Messa in si min. di Bach e il madrigale di L. Marenzio Dissi all'amata mia), vinse il primo premio. A ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] mondo cavalleresco e il gusto per l'intrigo (nella Maga fulminata e in Armida) e in generale la fastosità della messa in scena. Nella Maga fulminata è da rilevare l'introduzione di un personaggio comico, Scarabea, che sarà poi il prototipo ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] ". Il M. fu sepolto nella tomba della Confraternita di S. Cecilia in S. Giovanni, e G. Puccini senior concertò una solenne messa funebre in suo onore.
Il M. fu un eccellente virtuoso di violino e la sua fama fu ampia e duratura: lo testimoniano il ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] recompensée (Mosca 1767).
Musica sacra: Esther (oratorio, Venezia 1792); Requiem (per l'imperatrice Elisabetta II; Mosca 1762); messa funebre a 4 voci e strumenti; Laudate Dominum per soprano, coro e orchestra.
Musica strumentale (per l'elenco in ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] duomo di Mantova, come risulta dalla prefazione al volume di Messe a quattro voci e come risulta anche dalla Autobiografia dello Al 1605appartiene infine l'ultimo gruppo delle sue composizioni: una Messa a otto voci del 5° tono e il secondo libro ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] notte tra il 3 e il 4 luglio 1873. È sepolto nel cimitero di Chislehurst.
Compose anche una Messe solennelle (Parigi, 1876), una messa in Fa maggiore (Londra, 1873), numerose composizioni da salotto sia per voce e pianoforte sia per pianoforte solo ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...